Mister Maran lancia un chiaro segnale ai suoi uomini: «Non lasciamo nulla di intentato». È questo il messaggio del tecnico biancorosso alla vigilia della partita che vale una stagione. Domani sera a Marassi, il Varese scende in campo nel turno d’andata della finale play-off. In palio c’è il raggiungimento di quel sogno che si chiama Serie A. Fischio d’inizio alle 20.45.  «Una partita del genere si vive e si prepara con l’istinto e con le sensazioni che si devono provare per arrivare pronti – spiega Maran –. Questa finale non è un traguardo per noi: vogliamo arrivare fino in fondo. Siamo felici di essere arrivati a questo punto, ma ora ci attende lo sprint finale. Per essere ricordati nel tempo dobbiamo compiere l’impresa. Dei secondi arrivati non si ricorda mai nessuno».
Che Varese scenderà in campo? «Voglio il solito Varese – risponde Maran –: cattivo e senza paura di sbagliare. Senza queste due componenti abbiamo sofferto. La Sampdoria? Sarà una squadra diversa rispetto a quella incontrata poche settimane fa. Non dobbiamo dar nulla per scontato. Oggi esco dal campo contento per come ha lavorato la squadra e soprattutto per come ho visto i ragazzi».
L’allenatore biancorosso potrebbe confermare l’undici schierato a Verona sabato scorso non tenendo conto delle diffide. In totale sono sei i giocatori biancorossi che in caso di cartellino giallo salterebbero il match di ritorno di sabato prossimo. Di questi, Troest, Cacciatore e Corti saranno regolarmente in campo; qualche dubbio in più invece su Zecchin e Granoche. Maran potrebbe preferire Nadarevic dall’inizio, El Diablo invece è in ballottaggio con De Luca. L’altra novità riguarda il rientro di Grillo, il terzino sinistro è completamente ristabilito, con Cacciatore che tornerà a destra.
PROBABILE FORMAZIONE Varese (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Troest, Terlizzi, Grillo; Nadarevic, Corti, Kurtic, Rivas; Neto Pereira, Granoche (De Luca). A disp. Moreau, Pucino, Camisa, Damonte, Zecchin, Martinetti. All. Maran.

Elisa Cascioli