L’appuntamento con la Serie A è rimandato per il Varese. A Masnago è la Sampdoriaa festeggiare il ritorno nella massima serie. 1-0 per i doriani, ai quali sarebbe bastato anche un pareggio, il risultato finale grazie al gol di Pozzi realizzato nei minuti di recupero.
 LO STADIO – Emozioni a non finire in un “Franco Ossola” bagnato dalla pioggia. Stadio colmo fino all’orlo, colonna sonora The Mission che fa da sottofondo alla sfilata delle maglie della Serie Bwin; poi spazio all’esibizione delle cheerleader biancorosse degli Skorpions Varese e finalmente l’ingresso in campo delle squadre. Le bandiere biancorosse si alzano, la stupenda coreografia dei tifosi coinvolge trequarti degli spalti. Arriva il momento dell’inno nazionale, poi, prima del fischio d’inizio, un minuto di silenzio per onorare le vittime del terremoto dell’Emilia.
LE FORMAZIONI – Completo bianco per la formazione di casa. Come già annunciato Terlizzi scende regolarmente in campo. Al suo fianco al centro della difesa Camisa prende il posto dello squalificato Troest. Nulla da fare invece per Grillo, con qualche problema alla caviglia, che parte dalla panchina. Al suo posto dirottato Cacciatore sulla sinistra, con Pucino a destra. Novità anche a centrocampo e attacco: Nadarevic sostituisce lo squalificato Zecchin sulla fascia destra; Rivas sul lato opposto. Corti e Kurtic in mediana. In avanti torna Granoche insieme al numero 10 Neto Pereira. 4-4-2 anche per il tecnico doriano Iachini che inserisce Soriano a centrocampo rinunciando al trequartista Foggia. Tra i pali Da Costa sostituisce Romero impegnato in Nazionale. Rispoli, Gastaldello, Rossini e Costa a comporre la difesa. In avanti la coppia Eder-Pozzi.
PRIMO TEMPO – Varese subito avanti con due angoli conquistati nel giro di una manciata di minuti. Rivas si accende al 16’ e offre a Nadarevic un’invitante palla che, dal limite dell’area, finisce sopra la traversa. Angolo di Kurtic al 18’: tocco di Pucino e pallano che sfila sul secondo palo. Al 19’ scambio tra Granoche e Neto, palla a Rivas che tenta il sinistro sul quale arriva Da Costa. Ancora Rivas al 23’ con un tocco d’esterno a pochi passi dalla porta che termina sull’esterno della rete. Al 27’ Nadarevic scarica sul fondo dal vertice destro dell’area. Varese vicinissimo al gol al 30’: punizione di Nadarevic, sponda di Terlizzi e conclusione al volo di Neto che si infrange sulla traversa. Sampdoria pericolosa al34’ con un cross dalla destra di Munari per Pozzi: Pucino salva la porta, Soriano ci prova in ribattuta, ma trova un altro salvataggio miracoloso della difesa biancorossa, questa volta con Terlizzi. Gli ospiti aumentano d’intensità e al37’ Renan chiama in causa Bressan su punizione. Il portiere biancorosso para in due tempi. Il primo tempo finisce a reti inviolate.
SECONDO TEMPO – Ospiti pericolosi all’11’ con una botta dai trenta metri di Rispoli che sfiora il palo e termina sul fondo. Varese al tiro in due occasioni al 19’: fuori quello di Granoche, alto quello di Kurtic. Al 24’mister Maran si gioca la carta De Luca che entra al posto di Pucino optando per un offensivo 3-4-3. Spazio anche a Plasmati che rileva Granoche. Colpo di testa di Gastaldello deviato in angolo al 28’.
Azione insistita del Varese al 32’: cross di Nadarevic e colpo di testa di Plasmati bloccato da Da Costa. Ancora Plasmati di testa al 43’ che spedisce a lato del palo su cross lungo di Nadarevic. Al 46’ arriva il gol della Samp in ripartenza, Rispoli trova Pozzi tutto solo in area che ha il tempo di mirare e depositare in rete. Finisce così. La Samp festeggia, ma gli applausi dello stadio sono tutti per il Varese di Maran.
IL TABELLINO
LA SALA STAMPA

Elisa Cascioli