Primo giorno di scuola per i nuovi acquisti del Varese. Presentati questo pomeriggio Daniele Martinetti e Walter Bressan dall'amministratore delegato Enzo Montemurro e dal Direttore Sportivo Mauro Milanese. Per entrambi, è chiaro, l'obbiettivo: “Siamo qui per integrarci col gruppo, per fare gruppo e per dare una grossa mano alla squadra“.
Montemurro parte subito con una precisazione, decisamente significativa: “E' nel dna di questa società trovare giocatori da lanciare o da rilanciare. E' vero che li abbiamo presi all'ultimo momento, però non sono nè una seconda scelta, nè un rimpiazzo. Sono due ragazzi che avevamo nella testa, che potevamo permetterci anche considerato il nostro budget. Dal punto di visa tecnico ovviamente non si discutono, anche se poi è chiaro che per loro dovrà parlare il campo”.
Mauro Milanese aggiunge qualche dettaglio in merito alle trattative che hanno portato a Varese questi due nuovi calciatori: “Durante la sessione di mercato le cose si complicano, è ovvio che l'uscita di Cellini ci avrebbe favoriti, ma poi le cose sono andate diversamente. Ci mancavano due innesti così, come abbiamo potuto vedere in queste due prime giornate ci mancava un pizzico di cattiveria e loro ci auguriamo che ce la possano portare”.
Entrambi arrivano dal Sassuolo, squadra ricca, ma che nella scorsa stagione non ha centrato gli obiettivi sperati. E per entrambi era necessario cambiare aria, per trovare nuovi stimoli e nuove motivazioni. Daniele Martinetti spiega così la sua esperienza in maglia neroverde: “Sono qui dopo una stagione difficile, dove ho avuto delle incomprensioni. L'ambiente Varese mi ha fatto una buonissima impressione, di quelli che sono qui conosco solo Grillo che mi ha fatto capire quanto sia importane essere qui. E non ho avuto dubbi nell'accettare la proposta”. L'attaccante è stato vestito da Benny Carbone con la maglia numero 9, lasciata libera da Eusepi. Maglia con numero da titolare, ma la concorrenza c'è: “Sono in competizione con attaccanti forti, egoisticamente per me è un bene che non sia arrivato Tiribocchi, ma a livello di squadra non è certo un vantaggio”.
Per Walter Bressan, invece, c'è da battere la concorrenza di Mathieu Moreau: “Ho voglia di mettermi in gioco, sono arrivato in una società importante che è stata la prima ad avermi cercato, ora sta a me ripagare la fiducia. Conosco sia Moreau che Milan, arrivo per rinforzare un reparto già forte”. Per il portierone è l'ennesima stagione in B, c'è un segreto per mantenersi a buoni livelli? “Credo che la cosa più importante sia riuscire ad ottenere una regolarità di rendimento dai singoli giocatori, questa è la cosa principale, visto quanto è lungo il campionato”.
Ma ora la palla passa al Mister Carbone che deve giostrarsi le sue pedine che gli ha regalato la società. “Sono felice che siano arrivati loro e che abbiano detto queste parole. Il gruppo è fondamentale e loro lo sanno. Anche per me vale questo principio”. Da questo pomeriggio sono già a disposizione per il primo allenamento: “Sono venuti qui con la testa giusta, la competizione che c'è tra loro è sana e fa bene. Con loro siamo ancora più forte, sono due ragazzi umili”.
I due nuovi acquisti hanno preso parte alla partitella in famiglia disputata sul campo sintetico di Gavirate. Carbone ha schierato Martinetti unica punta davanti al trio Zecchin, De Luca e Nadarevic e l'ex del Sassuolo ha sfiorato il gol di testa su cross di Pucino. L'impressione è che abbia trovato da subito buon feeling con gli interpreti biancorossi.
A non lavorare insieme al gruppo, oltre ai due fuori quota Lepore e Furlan, anche Neto Pereira che ha corso a parte e Corti e Momenté rimasti a riposo. Per la partita di domenica a Torino il brasiliano dovrebbe recuperare. Sicura invece la presenza del centrocampista che è alle prese con un affaticamento, ma domani dovrebbe regolarmente tornare ad allenarsi; l'ex dell'Albinoleffe invece ha subito un'artrocentesi, intervento per aspirare il liquido infiammatorio del ginocchio operato e deve rimanere fermo per 48 ore.
Domani la squadra si allenerà a Masnago a partire dalle 17, sabato pomeriggio partenza per Torino dove domenica mattina svolgerà un leggero allenamento.
