Un successo aspettato, uno spettacolo garantito quello messo in piedi dal Comitato Organizzatore dei Mondiali di canottaggio e dal territorio varesino che ha ospitato il massimo evento internazionale Under 23 riscuotendo applausi da tutte le parti.
“Gli attori a dividersi il merito sono tanti – dice Morello, presidente della Canottieri Varese. Noi ci mettiamo tutta la passione che abbiamo. Varese è una risorsa per il remo italiano e viceversa. Ringrazio tutte le istituzioni che ci sono state vicino”.
“Un evento entusiasmante – le parole del sindaco di Varese, Fontana -. E’ l’ennesima dimostrazione che il nostro lago è e sarà al centro del canottaggio mondiale. Sono arrivato e ho mi sono subito goduto due bronzi e un oro dei nostri atleti. Sono rimasto fino alla fine per godermi tutto lo spettacolo. Novità sul comitato organizzatore? Ci sarà qualcun’altro al posto di Galli, ma non sarò io. Chi arriverà riceverà in eredità una situaziona perfetta”.
“Organizzazione impeccabile e risultati in linea – è il commento di Giuseppe Abbagnale, presidente della Fic -. Alcuni nostri ragazzi fanno stabilmente parte della nazionale maggiore e puntiamo su di loro per il prossimo obiettivo. Varese? Di certo non la si scopre oggi. Mi fa estremamente piacere che ci sia il riconoscimento dal campo internazionale”.
Parole positive anche da Rossano Galtarossa (foto in alto), pluricampione olimpico: “Questo è il primo mondiale che vedo da spettatore. Mi sono allenato qui a Varese nel 2011/2012 e ho sempre avuto un riscontro positivo. Su questo lago ho anche vinto il Campionato italiano del 2007. Questa location va invidiata. Gli azzurri? Mi ha fatto piacere vedere ragazzi e ragazze gioire e sono contento anche per tutti quelli che non sono andati a podio. Arrivare sin qui è già una soddisfazione.
Il campo di gara? In condizione neutra è veloce. Per chi si allena in inverno è fantastico, anche se mi è capitato proprio qui di remare sul ghiaggio. Permette distanze importanti e quindi con meno virate. E’ comodo da raggiungere ed è stato allestito al meglio. Con questa configurazione internazionale gli atleti hanno punti di riferimento stabili in ogni punto del percorso”.
“Basta guardarsi intorno per capire che è andato tutto per il meglio – commenta Luigi Manzo, direttore generale del comitato organizzatore –. Oggi abbiamo sconfitto anche il meteo e il lago è stato sempre in perfette condizioni. La macchina organizzativa ha girato al meglio e tutto il team è stato fantastico. Abbiamo dato il meglio di noi e questo Mondiale ha superato gli standard. Questo sport pulito e bello è una grande risorsa per il nostro territorio”.
Paola Della Chiesa, direttore dell’Agenzia del Turismo, snocciola i primi numeri: “Oggi sono transitate circa 12mila persone e abbiamo avuto 4mila presenze alberghiere. Ringraziamo la Fisa per il riconoscimento alla Provincia e ai volontari”.
“E’ stato tutto perfetto” anche per Roberto Maroni, presidente della Regione della Lombardia. “Varese ha dato il meglio di sé e il prossimo anno ospiteremo la Coppa del Mondo. La Regione ha dato e darà il suo sostegno. Il campo di gara è unico e il meteo ha aiutato. Serviva il sole ed è arrivato”. Cosa significa per lei vedere così “addobbato” il suo Lago? “Io qui ci sono nato e ho imparato ad andare in barca a vela. E’ un pezzo della mia vita e ne sono orgoglioso di quanto sia diventato importante per il mondo”.
Elisa Cascioli
