Nemmeno il tempo di arrivare a Varese che Martino Borghese, ultimo acquisto in casa biancorossa, ha passato il pomeriggio al lavoro al “Franco Ossola” insieme ai nuovi compagni di squadra.
Nato a Basilea nel 1987, il centrale di quasi due metri di altezza che mister Bettinelli ha tanto inseguito per completare il proprio “roster”, ha anche avuto modo di esprimere il suo entusiasmo di fronte alla stampa.Martino Borghese

“Avevo diverse offerte sul piatto (Trapani ed Avellino su tutte, ndr), ma appena ho ascoltato il progetto presentatomi da Ambrosetti, non ho avuto nessun dubbio. Parliamo di una concezione di calcio molto simile alla mia, dove entusiasmo e voglia di far bene, crescendo giorno dopo giorno, sono i valori portanti. Non appena ho percepito queste sensazioni, ho subito accettato l’offerta varesina”.

Hai già conosciuto i nuovi compagni. Che gruppo ti sembra?
“E’ esattamente come la descrivono nell’ambiente: una famiglia. Li conoscevo anche prima per le tante battaglie che abbiamo avuto in campo e devo dire che il gruppo è composto da tanti giocatori importantissimi e di valore per la categoria. Da parte mia, entrerò in punta di piedi mettendomi a loro completa disposizione. Cercherò di migliorare e levigare i miei difetti e prometto, con tutto me stesso, che darò il massimo sia in partita che in allenamento. La maglia, insomma, sarà sempre sudata”.

“Per quanto riguarda la città -prosegue- è molto bella. La conoscevo già prima perché ho tanti amici qui. Ciò che più mi piace è come la gente vive il calcio. I tifosi sono molto calorosi non solo quando le cose vanno bene. Non lasciano mai la squadra da sola. Rispetto questi tipi di ambienti e sarà un onore per me giocare per loro. Non vedo l’ora di cominciare”.

I tifosi ti ricordano bene per i “dispiaceri” che hai dato loro con la maglia di Bari e Pro Vercelli.
“Mi spiace averli delusi, ma è il mio lavoro e non potevo fare altro. Prometto loro, però, che mi impegnerò al massimo per dare, con la maglia del Varese, dispiacere alle altre squadre”.

Marco Gandini