Prima sconfitta di precampionato per il Varese che contro il Parma cede per 5 a 2.
A dispetto del largo risultato (gli ultimi due gol gialloblu sono arrivati nei minuti finali della partita), i biancorossi hanno ben figurato mostrando le buone sensazioni percepite fino ad oggi. Peccato per gli infortuni di Miracoli e Cristiano, oltre che per il finale nervoso che ha portato all’espulsione Martino Borghese. Domenica, però, si farà sul serio, in Coppa Italia contro la Juve Stabia.
L’amichevole di lusso comincia bene per i biancorossi che riescono ad affacciarsi dalle parti di Mirante con Zecchin (tiro alto sopra la traversa dopo nemmeno un minuto di gara) e Miracoli (colpo di testa a lato). Al 22′, dopo uno sterile scorcio parmense, è De Vito con una sventola mancina a costringere il numero 1 rossoblu a deviare in angolo. La pressione porta i risultati sperati: al 28′ Zecchin batte l’ennesimo calcio d’angolo della sua partita; l’insidioso pallone calciato dal biancorosso sorprende Mauri e Mirante prima di depositarsi direttamente in rete. Il vantaggio dura ben poco: al 32′ il Parma pareggia con Belfodil che, lasciato solo sulla sinistra e servito da Biabiany, insacca grazie alla netta e decisiva deviazione di Borghese. Passano 6 minuti e la compagine di Donadoni trova il vantaggio: Simic stende in area Biabiany; dal dischetto Bastianoni riesce a murare la battuta di Palladino, ma non il tap-in del rapido Biabiany che insacca senza problemi.
La ripresa è di stampo biancorosso con i padroni di casa che al 14′ trovano il pareggio ancora da calcio d’angolo; stavolta dalla bandierina è Di Roberto che mette un preciso pallone per la testa di Neto Pereira che insacca sorprendendo Mirante. Il Parma si fa rivedere dalle zone di Bastianoni al 23′ con Palladino (tiro fuori dopo un buon dribbling su Simic), ma al 26′ è ancora il Varese a sfiorare la rete con Cristiano che sbaglia a tu per tu con Mirante. Gol sbagliato gol subito; al 34′ Belfodil, che ci aveva provato senza fortuna in precedenza, trova la deviazione giusta su preciso cross di Coda. Chiudono i conti Ghezzal su rigore (fallo dubbio di Borghese su Acquah) e Palladino (buona azione personale). Nel finale l’espulsione a Borghese reo di aver detto qualche parola di troppo all’indirizzo dell’arbitro Aureliano.

Varese-Parma: 2-5 (1-2)
VARESE (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Borghese, Simic, De Vito (dal 1′ st Tamas); Zecchin (dal 1′ st Cristiano) (dal 31′ st Laverone), Corti (dal 38′ st Damonte), Blasi (dal 1′ st Barberis), Di Roberto (dal 15′ st Tremolada); Neto Pereira (dal 15′ st Cornacchia), Miracoli (dal 33′ pt Lupoli). A disposizione: Perucchini, La Gorga, Cristiano Rossi, Dondoni, Falcone. All.: Bettinelli-Di Stefano.
PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Felipe, Gobbi; Jorquera, Acquah, Mauri; Biabiany (dal 1′ st Coda), Palladino, Belfodil (dal 35′ st Ghezzal). A disposizione: Iacobucci, Ristovsky, Mendes, Jankovic, Cordaz. All.: Donadoni.
ARBITRO: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna (Valeriani-Villa)
MARCATORI: Zecchin (VA) al 28′ pt, autogol di Borghese (VA) al 32′ pt, Biabiany (PA) al 38′ pt; Neto Pereira (VA) al 14′ st, Belfodil (PA) al 34′ st, Ghezzal (PA) su rigore al 43′ st, Palladino (PA) al 44′ st.
NOTE – giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Spettatori: 2000 circa. Espulsi: Borghese (VA) al 45′ st. Angoli: 8-3.

LA SALA STAMPA

Marco Gandini