Domani il Varese sarà impegnato nella prima partita ufficiale della stagione, la gara con la Juve Stabia è infatti valida per il passaggio al terzo turno di Tim Cup. La conferenza stampa di presentazione di questa mattina di mister Bettinelli ha dato modo al Varese di uscire allo scoperto su alcune situazioni di mercato: “Di comune accordo con giocatori e società, si è deciso di non far scendere in campo quei giocatori che stanno vivendo una situazione di mercato in evoluzione. Non fatemi fare nomi, domani lo vedrete e lo capirete da voi vedendo chi giocherà”.
Chi meglio del ds Ambrosetti potrebbe fare chiarezza su questi nomi: “Gentleman agreement – dice il ds biancorosso appena giunto in sala stampa – Alcuni giocatori hanno chiesto, vivendo questa situazione, di non prendere parte alla gara. Una scelta comprensibile e, da parte nostra, credo sia giusto andare incontro alle loro esigenze. I giocatori che sanno di essere in uscita e cercheremo di assecondare le loro necessità al meglio.
I giornalisti incalzano e vorrebbero dei nomi. “Sapete tutti di chi stiamo parlando – continua Ambrosetti -, ragazzi splendidi, professionisti seri che si stanno allenando con il massimo impegno tutti i giorni. La situazione è questa ed è particolare. E’ giusto che tutti facciamo del nostro meglio per fare in modo che le cose vadano per il verso giusto”.
Rea, Laverone, Di Roberto, Lupoli e Damonte. Sono questi i nomi caldi: “Più volte abbiamo parlato della situazione finanziaria del Varese. Dobbiamo stringere i denti tutti e pensare che la prima necessità è quella di salvarsi dentro e fuori dal campo. Le direttive del presidente sono chiare, in quest’ottica capite che qualsiasi prospettiva può essere valutata e può diventare interessante”.
Non si sbottona Ambrosetti. Conferma che alcuni giocatori potrebbero essere tra questi, ma non tutti o forse anche altri sono parte interessata. Si è parlato dell’arrivo a Varese di una punta di spessore come Sforzini e nelle ipotesi si è scritto anche di un giro con Forte.
“Luca è uno dei nostri gioellini – prosegue Lele – non ci sono molti giocatori che potrebbero permettere al Varese di fare un’operazione che generi un’entrata economica. Se dovessimo averne l’opportunità la valuteremo e di comune accordo con tutte le parti faremo la scelta migliore”.
“Di concreto non c’è ancora nulla”, ha detto Ambrosetti. La pista più calda è quella che porta a Rea: lo scambio con il Trapani, per far approdare il centrale il Sicilia con conseguente ritorno a Varese di Terlizzi, sembra aver guadagnato punti sulla pista Rea-Pescara. Ad inizio della prossima settimana massimo la trattativa dovrebbe andare in porto.
Di Roberto è stato fin da subito uno dei primi sulla lista delle uscite. Proposte concrete non ne sono arrivate e la situazione dell’esterno ex Cittadella, che stà disputando un ottimo pre campionato, è in stallo.
In avanti si parla sempre di Lupoli (Messina?) si è tirato in ballo Forte, ma di certo c’è ben poco, con la composizione dell’attacco varesino della prossima stagione che potrebbe essere stravolto a seconda delle dinamiche che si creeranno sul mercato.
Unico, per ora, sicuro di lasciare Varese è Alessio Cristiano Rossi che ha come destinazione accreditata Ascoli, anche se il ds Ambrosetti ha confidato che proprio questa mattina ha ricevuto un’offerta interessante e concreta da un club di Lega Pro. Anche in questo caso l’unica certezza è diventata un dubbio.
Ma è normale, stiamo scrivendo di calciomercato estivo dove tutto è consentito, sognare e concretizzare, ad agosto, possono diventare un binomio vincente.
Marco Gandini