Grande vittoria per i biancorossi che in inferiorità numerica per quasi tutto un tempo, riescono a superare l’Entella con un gol di Neto Pereira al 90′.
Bene la ripresa, meno la prima frazione dove il Varese ha sofferto tanto.
“Il valore della squadra avversaria lo si sapeva fin dall’inizio –racconta il tandem Di Stefano-Bettinelli-. È normale che nell’arco della prima vera gara dell’anno abbiamo avuto un po’ di difficoltà. Eppure, i ragazzi sono stati bravissimi a compattarsi tirando fuori il carattere e la determinazione che ci ha portato al successo. Il motivo del primo tempo sottotono? Non credo sia da identificare nella scelta di schierare due incontristi come Corti e Blasi anche perché sono due giocatori che sanno fare entrambe le fasi. Quando nel secondo tempo siamo riusciti a mettere in pratica le ripartenze, siamo stati in grado di metterli in difficoltà. E qui abbiamo vinto la partita”.
Neto Pereira, altro gol fondamentale.
“Non amo parlare dei singoli, in particolare di Neto che non ha bisogno delle parole dell’allenatore per sapere quanto sia importante. Ciò che conta è, come sempre, il gruppo che oggi, più che mai, è stato fondamentale”.
“Sapevamo che avremmo trovato una grande squadra e si è visto nel primo tempo –le parole dell’eroe di serata, Neto Pereira-. La squadra però è stata brava a lottare e a portare a casa questa vittoria importantissima per il morale con un secondo tempo da applausi. Non credo che la prima frazione sia stata figlia del calciomercato, anzi; credo che questa sia una cosa che non accadrà mai a Varese perché chi scende in campo lo fa sempre con il massimo dell’impegno”.
“In occasione del gol -prosegue il brasiliano- ho saltato per toccare la palla e quando mi sono girato l’ho ritrovata li. Allora non ci ho pensato due volte: ho tirato e ho fatto gol. Non mi sembra di aver fatto fallo anche se dal campo è difficile fare certe valutazioni. Sto passando un buon momento di forma perché per la prima volta sto facendo una preparazione senza problemi fisici. Spero di continuare così a lungo”.
Oltre a Neto, applausi anche alla difesa biancorossa
“Sono contento per me -confida Stefan Simic-, ma soprattutto per la squadra. Il mio inserimento sta procedendo bene perché questo fantastico gruppo mi sta aiutando tantissimo; e quando sono tranquillo, riesco ad esprimermi al massimo. Quella di stasera è una vittoria importante non solo perché tra una settimana esordiremo in campionato, ma anche perché abbiamo messo in pratica le grandi idee del nostro allenatore. Ne è uscita una prestazione di carattere e determinazione”.
Amareggiato il tecnico dell’Entella Luca Prina
“Sul gol di Neto secondo me c’era fallo su Russo; ormai però è inutile lamentarsi. Oggi abbiamo imparato la prima grande lezione di questa nostra prima avventura. Non si possono sbagliare gol a tu per tu con il portiere avversario; quando riusciremo ad aggiustare questa cosa, allora saremo pronti”.
Marco Gandini
