Una squadra più giovane, reattiva, atletica, intensa. Con questa “formula” il Basket Casorate, sempre allenato dal confermatissimo coach Andrea Anilonti, si presenta allo striscione di partenza della stagione 2014-2015. L’intenzione, dichiarata, è una sola: essere protagonisti.
“Pensiamo di aver allestito un gruppo più che competitivo col quale – conferma Anilonti -, vorremmo non solo confermare i progressi mostrati nella passata stagione ma anche, sotto il profilo dei risultati, ottenere qualcosa in più. Un “più” che, sia detto in termini meno prosaici, identico in un torneo di alta classifica e nella partecipazione ai playoff: un obiettivo che, realisticamente, penso sia alla nostra portata”.
coach Casorate Anilonti AndreaPer riuscirvi, in sede di mercato, avete messo mano in modo sostanziale all’organico. 
“Vero: abbiamo cambiato in modo evidente la struttura della squadra che, oggi – continua il tecnico di Cerro Maggiore -, ai miei occhi è più centrata sulla forza del gruppo anziché sul valore di singoli. Abbiamo perso un riferimento offensivo importante come Grampa (finito a Cermenate, stesso girone ndr), ma abbiamo acquistato giocatori che dal mio punto di vista ci daranno tanto in termini di continuità e renderanno meno prevedibile il nostro attacco. Quindi: benvenuti a Cogliati, play classe 92 preso da Cornaredo, Maiocchi, ala Under in uscita da Legnano, e Ferrario, ala-grande con notevole esperienza che in passato ha già vestito la nostra maglia. Un terzetto che va a completare un roster in cui spiccano i confermati Mancini, Corona, Bosello, Preatoni, D’Errico, Azzimonti e Bordignon”.
Il tutto per…?
“Per una squadra composta da dieci-uomini-dieci che dovrà giocare un basket aggressivo lungo tutto il campo, imporre il proprio ritmo, in particolare quello difensivo, uno stile di pallacanestro ricco di velocità e un assetto offensivo con un pericolosità maggiormente diffusa in tutti i ruoli e zone del campo. Insomma: le caratteristiche che nella stagione passata abbiamo espresso solo a tratti e che, invece, – conclude il coach gialloblu – dovranno essere quelle vincenti del 2015”.

Massimo Turconi