Vincenzo Melillo 6: Sul rigore sfiora il guizzo che gli sarebbe valsa la medaglia. Levigato
Davide Guglielmotti 5,5: Il penalty è lasco ma anche lui casca nella gabola. Intrappolato
Adolfo Gerolino 6: Allineato e coperto per evitare guai. Sobrio
Andrea Botturi 6: La ricerca del tempo perduto. Spazza l’area e i veti societari. Rimpianto
Marco Taino 6: Dalla sua parte spinge Candido e si allarga Terrani. Il Barba si adegua. Esentato
Manuel Romeo 6: Acerbo ma utile alla causa. Incompiuto. (dal 58′ Alessio Cannoni 6: Si smazza Benedetti con piglio risoluto. Frugale)
Nicolas Bovi 6,5: La condizione gli garantisce il mezzofondo. Per la maratona c’è ancora da aspettare. Qualificato
Matteo Arati 6: C’eravamo tanto Arati. Sprazzi di luce e crampi come da copione. Progressista. (dall’84’ Matteo Casantini s.v.: Comparsata a buoi scappati. Monosillabico)
Roberto Candido 6,5: Il destro copernicano che apre le marcature è roba da fenomeno. Sartoriale
Matteo Serafini 6: Cerca la sponda ma Terrani si mette in proprio. Inesaudito
Giovanni Terrani 6,5: Parte a tavoletta come se non ci fosse un domani. Il flipper dell’1-2 nasce da una sua zingarata. Mercuriale
(dal 72′ Andrea Ulizio 6: Entra per accorciare la coperta. Sintetico)
Allenatore: Lulù Oliveira 6,5: Il Falco 2.0 bada al sodo senza tante menate. Evoluto
Arbitro: Giuseppe Cifelli di Campobasso (Gentilini / Tamburini) 5,5: Il rigore che regala il pari al Lume è cavilloso anzichenò. Pedante

Giovanni Castiglioni