MESTRE – Secondo ko consecutivo per la Openjobmetis Varese che dopo la maratona di Reggio Emilia cede al cospetto di Venezia al termine di una partita avvincente giocata sempre punto a punto e risolta alla fine da uno dei tanti ex di turno, Phil Goss, con una tripla allo scadere per il 98-95 finale. Senza l’infortunato Kangur, rimasto a Varese, e con Callahan ancora non al massimo della forma (Pozzecco ha preferito non rischiarlo più di tanto), la squadra biancorossa si è resa protagonista di una buona prestazione, soprattutto offensiva, presa per mano da un ottimo Rautins che ha saputo dar seguito alla buona prova di settimana scorsa. Ora si prospetta una settimana cruciale dove l’obiettivo sarà recuperare tutti gli acciaccati per trovarsi poi in piena forma contro Trento.
Ad inaugurare il match è Andy Rautins con la specialità della casa, la bomba dalla distanza, che permette alla Openjobmetis di dare il primo strappo alla partita. La Reyer non ci sta e ribatte con Moore e Peric che, dopo i preziosi punti di Okoye e Robinson, porta i suoi sul momentaneo 18-15 a 3′ dalla prima sirena. Il timeout di Pozzecco non scuote la formazione ospite che al 10′ è sotto di 4 punti (20-24).
Ad inizio di secondo periodo le cose si mettono male per Varese che subisce la tripla dell’ex Goss alla quale rispondono prima Daniel (schiacciata pazzesca) e poi Callahan. La Openjobmetis, però, resiste e rimane costantemente attaccata alla squadra di casa rispondendo colpo su colpo. A 2′ dall’intervallo lungo, Deane riporta in vantaggio i biancorossi (37-38), ribaltato all’istante dai punti di Peric e Goss che, però, nulla possono contro il nuovo pareggio ospite (41-41) siglato da Daniel che chiude il primo tempo.
Varese ricomincia il match con il piede giusto grazie ai punti di Daniel, Deane e Rautins che portano la compagine di Pozzecco sul +3 (47-50). E’ solo l’inizio, perché la Openjobmetis prende fiducia e, con una buona difesa, costruisce il +7 (58-51) che costringe Recalcati al timeout. La ramanzina dell’esperto coach produce gli effetti sperati; la Reyer, con Viggiano in gran spolvero, si riavvicina i biancorossi fino al -1 (59-60) del 28′. La risposta di Varese è grande e passa ancora una volta dalla mano calda di Rautins che dà il via al nuovo 59-65 varesino che Diawara farcisce trasformandolo al 30′ nel momentaneo 63-70.
E’ Okoye a tenere a bada il nuovo ritorno di Venezia che si era avvicinata pericolosamente con Peric e Viggiano. Varese prova la fuga ma la Reyer risponde con un ottimo Ress, autore di due triple consecutive che valgono il -2 orogranata (79-81) con poco meno di 6 minuti da giocare. Viggiano pareggia, Ruzzier dalla lunetta riporta in avanti i suoi farcendo poi il gap con una tripla. Varese tiene botta e rimane vicina alla Reyer con Rautins e Daniel che fanno -1 (91-90) a poco più di un minuto dalla fine. La gara va avanti a rilento libero dopo libero. Alla fine la risolve Goss, con la tripla del definitivo 98-95.
Umana Reyer Venezia-Openjobmetis Varese: 98-95 (20-24; 41-41; 63-70)
UMANA REYER VENEZIA: Moore 6, Stone 3, Peric 16, Goss 21, Tinsley, Ruzzier 5, Ress 8, Zucca, Ortner 10, Viggiano 27, Ceron, Dulkys 2. Coach: Recalcati.
OPENJOBMETIS VARESE: Rautins 21, Daniel 17, Casella, Robinson 11, Lepri, Diawara 14, Testa, Okoye 14, Deane 16, Callahan 2, Balanzoni. Coach: Pozzecco.
ARBITRI: Mattioli, Paternicò, Attard.
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Marco Gandini
