QUI VALCUVIA – Sconfitta di misura per gli Unni che si devono accontentare del magro bottino rappresentato dal punto bonus. La squadra di casa parte forte e fa subito valere il peso e l’aggressività dei suoi avanti, mettendo in difficoltà i milanesi e portando il gioco stabilmente nella metà campo avversaria per i primi 10 minuti del match, senza però riuscire a segnare mete e fallendo un calcio piazzato. Poco dopo arriva la prima meta del Cesano grazie ad una bella giocata dell’apertura. La doccia fredda sembra svegliare gli Unni che subito dopo segnano una meta con Alberto Rossi in percussione dopo vari pick and go, ma purtroppo i valligiani concludono il primo tempo con un incredibile blackout difensivo che porta i milanesi a segnare altre due mete, chiudendo i primi 40 minuti con il punteggio di 7-21.
I Valcuviesi nel secondo tempo mettono in campo tutto l’orgoglio e la caparbietà che li caratterizza, rimontando gli ospiti fino al punteggio finale di 24-29 (milanesi che si erano portati ulteriormente avanti con una meta e un calcio piazzato), dando vita ad un intenso finale con la squadra di casa alla ricerca di una vittoria che sembra possibile fino all’ultimo minuto, vissuto con un incredibile tensione da tutti i presenti a Cassano Valcuvia, giocatori e spettatori.
Sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di Beppe Cattaneo ed Ermete Rossi, soprattutto perché c’è la consapevolezza che giocando tutta la partita come l’ultima mezz’ora, il risultato sarebbe stato completamente diverso. Peccato, ma la testa degli Unni deve comunque essere rivolta verso il cielo a fronte del cuore che hanno messo in campo oggi.
Bene gli avanti che in touche riescono a rubare diversi palloni ed in mischia chiusa non cedono quasi mai terreno. Bene anche i trequarti guidati dal “solito” Alberto Rossi. Citazione speciale per Giorgio Bossi: classe 1994 oggi schierato ala che, alla seconda partita di rugby della sua vita, si dimostra un acquisto pregiato per il Valcuvia, paura di nulla, placcaggi duri, corsa e tantissima voglia di giocare al servizio della squadra, bravo!
Unni Valcuvia-Cesano Boscone 24-29 (7-21)
Formazione Valcuvia: Renzi, Perdoncin, Alberici (Elvi), Busnelli, Di muro, Oddi (De Rossi), Costa (Taglioretti), Foresio, Ermete Rossi, Alberto Rossi, Gabriele, Biondolillo, Charkaoui, Bossi, Badi (Viola) Ne: Scornavacchi, Fiorino
Mete: Alberto Rossi, Ermete Rossi, Oddi, Renzi. 2 trasformazioni Alberto Rossi
Fabrizio Foresio
QUI MALPENSA – Inizio di primo tempo segnato dalla solita partenza lenta di Malpensa che va sotto 10 a 0. Poi buona reazione grazie al gioco dei tre quarti, soprattutto al piede di Cattaneo ed alle corse di Cassia. Nel finale di tempo Malpensa però torna a palesare i suoi limiti mentali e permette a un buon Voghera di ricucire il divario ed andare a riposo sul 17-22.
Il secondo tempo invece è nettamente in mano a Malpensa che riesce a sopperire anche al giallo di Cattaneo e a fare definitivamente sua la partita anche grazie ad una crescita della mischia che si fa perdonare un primo tempo opaco. Da segnalare l’ ottimo esordio per l’estremo Airoldi.
VOGHERA – MALPENSA 17-42 (17-22)
Malpensa rugby: Altomare (Alcaro), Vitale, Giarola, Formica, Carabelli (Cataudo), Panizzolo (Moriggi), Travaini (Aimino), Casnaghi, Siviero (Tomasoni), Cattaneo, Manzillo (Marazza), Gagliostro, Contarato, Cassia, Airoldi (Paddeu).
Allenatore: Edoardo Pennestrì.
Marcature: Cassia cp, Cassia meta, Manzillo meta (Cassia tr), Giarola meta (Cassia tr), Cassia cp, Paddeu meta (Cassia tr), Casnaghi meta (Cassia tr), Cassia cp.
Netta vittoria in rimonta per Malpensa. Coach Pennestrì: “Negativo l’ approccio mentale al match con un primo tempo giocato in modo discontinuo. Buona la crescita nella seconda parte di gara”.
Giuseppe Lamperto
