Un serpentone di ben 2800 persone ha colorato e riempito le vie di Busto Arsizio ieri mattina, quando si è disputata la 23° edizione della “Maratonina città di Busto”.
Nonostante la kermesse non sia più una “novità”, continua imperterrita a riscuotere successo e consensi, non solo fra organizzatori ed atleti, ma anche tra gli spettatori, accorsi in buon numero per godersi lo spettacolo da bordo strada.
Le tantissime novità in programma sono tutte state accolte con immenso piacere a cominciare dal percorso, studiato nei minimi dettagli per regalare ai podisti anche un ottimo panorama.
I 21,097 chilometri hanno abbracciato tutti i quartieri della città e preso avvio, per la prima volta, da via Cadorna, nella zona antistate i Molini Marzoli, mentre il traguardo era fissato anche quest’anno in via Foscolo, di fronte al PalaCastiglioni.
Nonostante le previsioni sembravano non dare scampo, tant’è che i 2800 runners si sono presentati con mantellina antipioggia, alla fine il tempo ha risparmiato gli atleti per tutto il tempo della gara, dando così una mano in più all’organizzazione. Organizzazione affidata come di consueto all’Atletica San Marco, che con oltre 300 volontari ha egregiamente presidiato vie ed incroci, oltre che i quattro punti di ristoro e gli spugnaggi inseriti lungo il tracciato. Altra nota di merito l’ampia tensostruttura instaurata all’arrivo, comodissima per rifocillarsi e cambiarsi in tranquillità.
Ma veniamo alla gara vera e propria: a mettere in fila tutti ci ha pensato Ronnie Fochi, bravissimo a chiudere in 1.12’13’’, e ad avere la meglio per appena 3’’ su Mirko Zanovello. Mattia Paolo Parravicini è salito, invece, sul terzo gradino del podio, grazie al tempo di 1.12’44’’. Fra le donne ottima prova di Manuela Falconi che chiude le sue fatiche in 1.21’31’’ e taglia così per prima il traguardo.
Insieme ai corridori agonistici, hanno gareggiato i non competitivi, ben 900 atleti che si sono cimentati sulla distanza di 9,2 chilometri, e che hanno fortemente contribuito alla buona causa di quest’anno, ovvero devolvere il ricavato della kermesse (2700 euro) alla ricerca sulla sclerosi multipla.
Presso il PalaCastiglioni alla presenza dell’assessore dello sport di Busto Arsizio, Alberto Armiraglio, si sono infine tenute le premiazioni dei vincitori, dando appuntamento al prossimo anno per la 24° Maratona città di Busto.
Infine un plauso particolare anche ai cittadini: nonostante la mezza giornata di blocco del traffico, i disagi sono stati molto contenuti e lo slogan annunciato dal Presidente dell’Atletica San Marco Enrico Traietta, “Meno Clacson, più applausi”, è stato, senza ombra di dubbio, accolto.

Mariella Lamonica