91, 16, 5: coloro che, in serie C2 di basket, sono appassionati di cabala potrebbero giocarsi questa terzina.
91 come i punti segnati da Casorate nel raid in trasferta a Garbagnate. 16 come i punti rifilati ai padroni di casa dell’OSL. 5 come le vittorie consecutive conquistate dalla brillante formazione allenata da coach Andrea Anilonti.
Una cinquina che al momento sbanca il campionato di C2 e pone l’attenzione di tutti sulla squadra gialloblu.
“Viviamo un momento di ottima forma, stiamo facendo bene e siamo in decisa e netta crescita sotto tutti i punti di vista – dice Livio Bordignon, ala-pivot che da diversi anni recita un ruolo importante a Casorate -. Il successo colto su un campo storicamente difficile come quello di Garbagnate, contro un’avversaria che fino ad un paio di settimane fa era prima in classifica solidifica le nostre certezze e vale come un lasciapassare per l’alta classifica: una zona che, però, da qui in avanti dovremo dimostrare di meritare”.
Da cosa nasce il vostro limpido successo ottenuto contro l’OSL?
“Il nostro segreto, che poi tale non è, ha una definizione precisa: equilibrio. Nelle ultime settimane, infatti, abbiamo messo in mostra una pallacanestro sempre più equilibrata, anche se, ovviamente, stante le nostre caratteristiche tecniche e fisiche la fase offensiva è quella in cui riusciamo ad esprimerci al meglio. Del resto – continua Bordignon -, il nostro attacco non hai mai problemi (Casorate ha il miglior attacco del campionato con una media di 80 punti segnati per gara ndr) e quando hai compagni di squadra come Corona, Preatoni, Azzimonti, Ferrario, tutta gente in grado di trovare facilmente la via del canestro, qualcosa là davanti combini sempre. Se poi, a questo aspetto, aggiungiamo che stiamo migliorando anche in difesa, il gioco, ovvero la striscia positiva, è presto spiegata”.
Andiamo, adesso, con la consueta analisi di giornata delle varesine. 
“Mah, direi che a parte il nostro non ci sono stati altri risultati eclatanti anche perchè, da quello che ho saputo, lo stop subito da Gallarate, che ha perso a Lierna contro una squadra di fascia media, è da imputare soprattutto alle condizioni rimaneggiate dei biancorossi che si sono presentati a Lierna senza Canavesi (probabilmente fuori per la stagione ndr), e Puricelli e, a questo livello, non puoi regalare due lunghi agli avversari. Per il resto – conclude Bordignon – segnalo vittorie, quelle di Cislago, Bosto e Cassano -, e sconfitte, quella di Luino a Lentate, e quella di Tradate nel derby contro Cassano assolutamente preventivabili”.

 
NONA GIORNATA
Cassano Magnago-Tradate 71-60
Seregno-Cislago 78-84
Lentate-Luino 85-50
Cadorago-Cerro Maggiore 62-78
Bosto-Rovello 73-60
Cermenate-Bollate 91-76
Lierna-Gallarate 83-72
Garbagnate-Casorate 76-91

 
CLASSIFICA
Lentate 18; Gallarate, Cerro M. 14; Garbagnate, Cassano M.; Casorate, Cermenate 12; Bosto, Lierna 10; Cislago, Rovello 8; Cadorago, Tradate, Bollate 4; Luino 2 ; Seregno 0.

Massimo Turconi