Bellissima serata dal punto di vista meteorologico e buono l’afflusso di pubblico alle Bettole di Varese per il terzo appuntamento serale della stagione estiva che si è svolto sabato scorso. Il centrale di giornata è stato il premio Tenuta Mocajo, un handicap sulla distanza dei 2250 metri, quella del Città Di Varese, uno dei primi test per aspiranti partecipanti alla classica prealpina. Si è imposto anche piuttosto nettamente Edo Nesto (terzo classificato della più recente edizione del Gran Premio varesino) sicuro e autoritario battistrada dal primo all’ultimo metro. Un po’ labili i rivali tra i quali Zundapp è stato quello forse quello finito meglio, dopo schema non favorevole, secondo appena davanti a Colorado Spring e Noir.
Impeccabile l’interpretazione di Sergino Urru, per la gioia dell’allenatore Massimo Garavini e del proprietario Gianluca Pintori, non presente in pista e “sostituito” dalla compagna Marta Ielmini per la premiazione. A donare coppe e targhe al team vincitore sono saliti sul palco il presidente Guido Borghi insieme a Carlo Giacomini e all’ospite d’onore, il conte Melzi D’Eril. Una serata particolare quella di sabato, visto che oltre a personaggi illustri presenti in pista, è stato assegnato anche il tradizionale premio dedicato alla memoria dell’indimenticato Ildo Tellini.
Prima corsa di serata e subito un arrivo combattutissimo: foto stretta che i commissari dopo alcuni minuti hanno attribuito a favore di Rocsi, Dario Vargiu e Grizzetti Galoppo per Giuliano Pisati e l’Allevamento Dei Sette, che sul palo è piombato in linea con Fairyspring. Dopo la consegna del premio intitolato al nonno, è salito in cattedra Max Tellini. L’esperto jockey milanese ha siglato un bel uno-due sempre per il training di Eugenio Goldin, prima in sella a Voglia Di Te di Danila Cherio poi con Toma Spy della Silvy-Ma. Tra le due vittorie ci ha pensato l’allievo Antonio Fresu a regalare l’ennesimo successo ad Alduino e Stefano Botti con il coriaceo Marron Glace per i colori di Simona Gervasoni. Manipur è tornato alla vittoria per la gioia del suo interprete e proprietario Fabio Locatelli nel test dedicato agli amatori, poi in chiusura c’era spazio per un’altra doppietta, quella di Antonio Fresu che con Gemma Dell’Olmo ripagava la fiducia di Riccardo Menichetti per la scuderia del dott. Limata.
Jacopo D’Elia