Varese-Virtus Entella. Fischio d’inizio domani alle 15 al “Franco Ossola”. Uno scontro diretto per la salvezza, una partita in cui conta solo il risultato. “No – commenta il tecnico Stefano Bettinelli – . Domani non conta solo il risultato. Conterà di più la prestazione, anche perché se non ci sarà gioco e applicazione non ci sarà neanche il risultato. Non aspiro a vincere giocando male. Una squadra non si giudica solo se vince o se perde. È chiaro che il risultato influenza il giudizio, ma il risultato è sempre frutto della prestazione. Se è buona, difficilmente non arriva. Giocando male puoi perdere una volta, ma se hai continuità di prestazione gli altri saranno risultati positivi. Tutte le partite valgono tre punti e quella con l’Entella è la più importante solo perché è quella che arriva domani. Per noi sono tutte finali. Non vuol dire che non possiamo perdere o sbagliare. Vuol dire che dobbiamo sempre dare il massimo”.
Da qui alla fine il Varese incontrerà Latina, Crotone, Pescara e Ternana, tutti scontri diretti per la salvezza. Ma Bettinelli non la vede così. “Non sono scontri salvezza perché alcune di queste squadre si ritrovano in fondo per sbaglio. Il campionato si sviluppa nel girone di ritorno. Le squadre ricche che investono a gennaio, a febbraio spiccano il volo e non le vedi più. Nessuna partita vale doppio”.
Venendo alla rosa, Bettinelli ha tutti a disposizione ad eccezione degli infortunato Dondoni e Cristiano e dello squalificato Borghese. “Gli altri sono tutti in perfette condizioni. La trasferta non ha lasciato strascichi – commenta il mister –.Corti rientra dopo il problema alla schiena. Rivas? Sta bene. Se farò la scelta di farlo partire dall’inizio è pronto. È un giocatore importante per le sue caratteristiche. A Roma ha accusato un affaticamento perché era tanto che non giocava e ha fatto un paio di scatti importanti. Ho rivisto la partita e ha contribuito anche alla fase difensiva. Sta crescendo dal punto di vista mentale. Mi piace che il giocatore esprima se stesso, ma deve considerare il collettivo”. Per l’attacco Bettinelli ha tante soluzioni: “Meglio così perché la partita dura 90’. Sono contento di avere tutti a disposizione. Stanno facendo tutti bene con applicazione.
Alternanza in porta? Non ci sono gerarchie. Filippo (Perucchini ndr) a Roma ha avuto l’occasione di far vedere le sue caratteristiche. Abbiamo un’alternativa molto valida”.
Infine sguardo all’avversario: “L’Entella lotta come noi e verrà qui a fare la sua partita. Gli avversari voglia di fare grande risultato come abbiamo voglia noi. Vincerà chi avrà sbagliato di meno. Non sarà una partita facile, ci saranno tanto insidie. È una squadra diversa rispetto a quella affrontata in Coppa Italia questa estate. In estate è cambiata molto e in quella fase era ancora in rodaggio. Per noi quella sfida fu complessa perché rimanemmo in dieci ed eravamo non ancora in condizione. Domani sarà tutta un’altra partita”.
20 CONVOCATI
Portieri: Bastianoni, Perucchini, La Gorga.
Difensori: Borghese, De Vito, Fiamozzi, Simic, Tamas, Luoni, Rea.
Centrocampisti: Barberis, Blasi, Capezzi, Rivas, Scapinello, Zecchin, Corti, Falcone.
Attaccanti: Forte, Petkovic, Lupoli, Miracoli, Neto Pereira.
NON CONVOCATI
La Gorga.
Squalificati: Borghese.
Indisponibili: Cristiano, Dondoni.
Elisa Cascioli
