AngeraAngera – Importante e meritato successo per gli Amici dello Sport Sacconago sul campo del fanalino di coda Angera che consente loro di lasciare la zona play out e di portarsi a metà classifica a quota 21 punti. Decisive reti di Borsani nel primo tempo e di Colace nella ripresa.

PRIMO TEMPO – Parte meglio l’Angera, ma le prime occasioni sono di marca ospite, entrambe con Colace: prima con un colpo di testa che fa il pelo all’incrocio, poi con un sinistro troppo angolato che non finalizza un bel fraseggio orchestrato con Atrello. I padroni di casa si affidano a trame offensive troppo confuse che vanno a sbattere contro l’attenta difesa del Sacconago, abile poi a ripartire e farsi vedere dalle parti di Pilotto con una conclusione velenosa di Ghelfi di poco a lato al 12′. Ferni non viene mai chiamato in causa nella prima mezz’ora e al 27′ è ancora Colace ad andare vicino al vantaggio, con un sinistro dal limite che non si abbassa a sufficienza e sorvola la traversa. L’Angera continua ad essere in grande difficoltà, ma viene graziata dagli errori del Sacconago che al 33′ si divora l’ennesimo gol, questa volta con Ghelfi che da distanza ravvicinata non inquadra lo specchio. Gli sforzi degli ospiti vengono alla fine premiati a 10′ dall’intervallo, quando Borsani -sugli sviluppi di un corner- stacca più in alto di tutti e indirizza sul secondo palo il pallone che vale il vantaggio per il Sacconago. Nel finale Azimonti ha sulla testa l’occasione per il raddoppio, ma il suo tentativo da pochi passi termina tra le braccia di Pilotto.

CasSECONDO TEMPO – L’avvio di ripresa è il monologo di quanto visto nei primi 45′, con il Sacconago a fare la partita e l’Angera messa alla corde dalle incursioni dei tre attaccanti della squadra di mister Grassi. Gli ospiti sono costantemente nella metà campo avversaria e dopo ripetuti tentativi riescono ad andare a segno per la seconda volta. Battagion serve con un filtrante Colace sul filo del fuorigioco che controlla, entra in area e firma il gol che vale lo 0-2. La formazione locale abbozza una timida reazione, rischiando il definitivo tracollo esponendosi ai contropiede degli ospiti. Gli ultimi 15′ di partita non registrano ulteriori emozioni, eccezion fatta per un tentativo di Diabate che si spegne innocuo tra le braccia di Ferni. Finisce 0-2 per gli Amici dello Sport Sacconago che portano a casa tre punti importanti per la loro risalita in classifica. Angera ancora sconfitta e costretta a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.

I COMMENTI –
Di Lullo (Direttore generale Angera) è un po’ rammaricato a fine gara: “Questa benedetta prima vittoria non vuole arrivare, nonostante noi continuiamo a mettercela tutta. In settimana dovrebbero arrivare dei nuovi giocatori, aspettiamo e vediamo se la situazione migliora”.
Dall’altra parte soddisfatto mister Grassi: “Vittoria importante, meritata per quello che si è visto in campo. Abbiamo giocato con la grinta e l’umiltà di sempre. Aspettative di classifica? Viviamo alla giornata e proviamo sempre a cercare i tre punti ogni domenica”. Il DS dell’Angera Cesare De Luca saluterà presto l’Angera: “Dal 1 gennaio 2015 non sarò più DS dell ‘Angera. Ho deciso di lasciare perché non credo più in questo progetto e nella salvezza che, dopo soli 2 punti al termine del girone di andata, è diventata praticamente impossibile. Ho avvisato la società del mio addio, ma molti continuano a non credere alla mia decisione. Comunque vada, i rapporti con l’Angera resteranno ottimi e se servirà sarò ben lieto di dare loro una mano a distanza”. De Luca si accaserà a Varallo Pombia in Eccellenza.

IL TABELLINO
ANGERA – AMICI DELLO SPORT 0-2 (0-1)

Angera: Pilotto; Monella; Tamborini; Adu Ajel Collins; D’Agostini; Mbaye (49′ El Hakaoui); Shabani; Dell’Aversano (90′ Cizzico); Diabate; Gashi; Bojaxhiu (75′ Mele). A disposizione: Luzzi; Cizzico; Mele; El Hakaoui. All: Martusciello.
Amici dello Sport Sacconago: Ferni; Borsani; Ammiraglio; Colombo; Saleri; Azimonti; Vazza (84′ Crespi); Battagion; Colace; Atrello; Ghelfi (73′ Delvecchio). A disposizione: Ryad; Borsania; Crespi; Martin; Grampa; Delvecchio. All: Grassi
Arbitro: Piacquaddio di Legnano
Marcatori: Borsani 35′; Colace 63′.
Note: giornata mite, terreno in buone condizioni
Ammoniti: Adu Ajel Collins.

Inviato Indro Pajaro

ArsagheseARSAGO – Continua il momento positivo dell’Insubria di mister Volpi, che centra le terza vitoria consecutiva in campionato e ottiene punti fondamentali per risalire in classifica. Brutto passo falso invece per l’Arsaghese, che dopo il buon pareggio di settimana scorsa contro la capolista Morazzone, perde in casa e sciupa una buona occasione di scalare posizioni importanti in classifica.

PRIMO TEMPO – Partita subito vivace ed intensa al C. Speroni dove le due squadre provano fin dai primi minuti ad imporre il proprio gioco. E’ l’Insubria a sfiorare il vantaggio al 7′ con una bella azione di De Laurentis , bravo a rientrare sul destro e costringere Mazzucchelli ad un super intervento. Sono ancora i ragazzi di Volpi ad andare vicini al 1-0 con Cerutti, che al 25′ da ottima posizione in area di rigore calcia contro Mazzucchelli, vanificando un’ottima palla gol. L’Arsaghese subisce l’avvio aggressivo dell’Insubria e nei primi 30′ minuti fatica ad uscire dalla propria metà campo e a costruire occasioni importanti per i propri attaccanti. La partita si sblocca al 32‘ con Cerutti caparbio a recuperare un pallone in area di rigore, e bravo a trafiggere Mazzucchelli con una conclusione forte e precisa. I ragazzi di Volpi sfruttano l’inerzia della gara e continuano ad attacaccare andando vicini al raddoppio con Vanoli, che impesierisce Mazzucchelli, con una bella girata in area di rigore. Si conclude così la prima frazione di gioco con l’Insubria meritatamente in vantaggio, a discapito di un’Arsaghese troppo remissiva e compassata nei primi 45’.

InsubriaSECONDO TEMPO – Nella ripresa Rizzuto gioca subito la carta D’Anna per provare a dare un po’ più di imprevidibilità e velocità all’attacco dell’Arsaghese. I padroni di casa sfiorano subito il pareggio con una bella combinazione tra Falvella e Fontana, che in area di rigore si lascia ipnotizzare però da uno strepitoso Giubilini. L’Insubria reagisce alle sortite offensive dell’ Arsaghese e al 7′ trova il raddoppio ancora con Cerrutti. L’attaccante è infatti bravo a raccogliere la pennellata di Napolitano e a insaccare di testa portando l’Insubria sul 2-0. Con il passare dei minuti sale il nervosismo e Di Francesco è costretto a interremperere ripetutamente il gioco per una serie di interventi in mezzo al campo, che limitano la costruzione del gioco da parte di entrambe le squadre. Al 68′ la partita si scalda e Montagnoli viene espulso per una brutta entrata su Capriolo, condannando l’Asaghese a giocare in 10. L’Insubria approfitta subito della superiorità numerica e cala il tris al 70′con una splendida azione di Napolitano che chiude definitivamente il match. L’Arsaghese prova a reagire ma la difesa dei ragazzi di Volpi è brava a sventare sul nascere possibili occasioni da gol. Giubilini si conferma ancora super poco dopo su una conclusione dalla distanza di Putignano. E’ l’ultima occasione di una partita che ha visto l’Insubria imporsi meritatamente e allungare la propria striscia positiva di risultati. Per l’Arsaghese invece brutto stop interno e prestazione da dimenticare per i ragazzi di Rizzuto, che sciupano una buona occasione di portarsi nelle zone alte della classifica.

I COMMENTI – Mister Volpi è felice per la vittoria e non solo: “Siamo soddisfatti dalla prestazione e del gioco. Vittoria importante che ci lancia e ci carica . Questi risultati ci danno la fiducia per continuare il nostro percorso”. Di umore opposto il Ds dell’Arsaghese Bruno Simone: “Peccato per la prestazione, oggi i ragazzi non sono scesi in campo convinti come nelle scosse settimane. C’è tanta amarezza per la sconfitta interna. Adesso bisogna dimenticare questa sconfitta e già da settima prossima reagire per centrare il nostro obiettivo che è la salvezza”.

Il TABELLINO
ARSAGHESE-INSUBRIA 0-3 (0-1)
Arsaghese: Mazzucchelli; Mai; Franceschi; Placchi; Montagnoli; Nebuloni; Falvella; Rizzuto (66′ Putignano); Zaro (45′ D’Anna); Zatta (66′ Ferrario); Fontana. A disposizione: Sartorio; Ghirardello; Castoldi; Putignano; D’Anna; Ferrario; Mantovan. All: Rizzuto
Insubria: Giubiilini; Di Bari; Basso, Pigato; Cosenza; Vanoli; De Laurentis; Capriolo; Cerutti (62′ Figliolia); Scaglia (67′ Hushi); Landi (16′ Napolitano). A disposizione: Diaz Rivera; Figliolia; Pascale; Hushi; Ventura; Napolitano; Fortunato. All: Volpi.
Marcatori: Cerutti 32′, 52′ Napolitano 70′
Note: giornata fredda e campo non in perfette condizioni di gioco . Ammoniti: Montagnoli, Zatta, Capriolo Espulsi: Montagnoli

Inviato Marco Mazzetti

BesnateseBESNATE – Impresa del Brebbia che torna a casa contro tre punti dal campo della Besnatese. Una vittoria ottenuta in nove uomini in cui nel finale viene negato un rigore ai padroni di casa, rimasti a loro volta in dieci quando oramai mancava poco. Il match winner è Danioni che sfrutta un preciso cross di Micheli al 28’ del primo tempo.

PRIMO TEMPO – A parte la conclusione di Caimano, ben servito da Palese, bloccata dal portiere, nei primi 20’ succede ben poco. Le due avversarie si equivalgono in campo con le difese che restano attente. Tiri in porta non si registrano. La partita svolta al 28’, quando il Brebbia passa in vantaggio. Lancio lungo di Vergottini per Micheli che crossa dalla sinistra, tocco di testa di Danioni con la sfera che termina in porta dopo aver colpito la traversa. Gli ospiti ci riprovano al 35’ su punizione: Michele spedisce sopra la traversa. Ancora Brebbia in avanti: al 40’ Moretti mette in mezzo, la difesa allontana e la palla arriva a Verde che viene ribattuto, ci prova allora Vergottini da lontanissimo sparando alto. Passano 3’ e la Besnatese rischia di nuovo. Oldrini sbaglia un anticipo, Paleari dà una bella palla a Danioni che finta e spedisce in diagonale a fil di palo.

BrebbiaSECONDO TEMPO – Il tecnico di casa si gioca il primo cambio all’intervallo inserendo Monaco al posto di Carnaghi e spostando al centro Oldrini. Nei restanti 45’ è tutta un’altra partita. La Besnatese ha un’occasionissima dopo solo 30 secondi con Gazzardi che da buona posizione sbaglia la mira e prende in pieno il portiere che si salva in qualche modo. Al 5’ Palese, che si accende nella ripresa, mette in mezzo per Cinotti che svetta, ma non riesce ad arrivarci. Poco dopo Moia conclude da lontano, Daverio devia e rischia l’autorete. Al 10’ acuto del Brebbia con Verde che vince il contrasto con Bidoglio, ma sbaglia al momento del tiro colpendo il portiere. Nei minuti successivi la Besnatese trova due reti, la prima in fuorigioco, la seconda viziata da un fallo in attacco. Al 30’ la Besnatese rischia: in area arriva un pallone insidioso che Monaco devia servendo il portiere. Gli ospiti reclamano per un tocco di mano. Le decisioni dell’arbitro fanno discutere nei minuti successivi. Al 32’ il Brebbia resta in dieci: giallo severo dell’arbitro a Vergottini per perdita di tempo. Non basta. Al 43’ arriva un altro rosso, stavolta diretto, che il direttore sventola in faccia a Verde dopo una protesta del giocatore. Il Brebbia resta dunque in 9 e si rifugia in difesa. Nei minuti di recupero la svista arbitrale è colossale. Ai padroni di casa viene negato un rigore sacrosanto: sulla conclusione di Didoné, è evidente il fallo di mano di Crugnola che allontana così il pallone. Il giocatore di casa protesta e si becca il rosso diretto. Dopo 8 interminabili minuti di recupero finisce 1-0 per gli ospiti.

I COMMENTI – Soddisfatto il tecnico Giuseppe Fiorito: “Abbiamo tenuto bene il campo contro una squadra dai buoni mezzi tecnici e accreditata per la vittoria finale. Dovevamo contenere le loro qualità e ripartire e ci siamo riusciti. Il gol è nato proprio da un contropiede. Nel secondo tempo gli avversari sono stati più aggressivi e la nostra espulsione, forzata, ha un po’ condizionato. Nonostante questo abbiamo dimostrato carattere. I giocatori vogliono arrivare in una zona di classifica più degna”.
Traballa la panchina di Fabrizio Baratelli che commenta così la gara: “Gli avversari ci hanno fatto un gol e hanno costruito la partita su quello. Noi abbiamo avute le nostre occasioni, ma non siamo stati bravi a sfruttarle. Gli episodi ci hanno girato contro, ma non voglio attaccarmi a questo. Evidentemente gli altri sono stati più bravi nel fare la partita. Nella ripresa abbiamo reagito, ma dovevamo fare meglio. Non ci è stato fischiato un rigore clamoroso, ma avremmo dovuto pareggiare prima”.

IL TABELLINO
Besnatese-Brebbia 0-1 (0-1)
Besnatese: Bertagnoli, Bordoni, Oldrini, Randon, Bidoglio, Carnaghi (1’ st Monaco), Caimano, Moia (13’ st Didoné), Gazzardi (20’ st Colella), Palese, Cinotti. A disposizione: Cardi, Milani, Maddalena. Allenatore: Baratelli.
Brebbia: Zocco, Daverio, Crugnola, Paleari (7’ st Ferraro), Verde, Soldati, Perna, Vergottini, Danioni (21’ st Sanchi), Micheli (48’ st Nangeroni), Moretti. A disposizione: Marzio, Bouraya, Portone. Allenatore: Fiorito.
Arbitro: Hannan Sohail Butt di Seregno.
Marcatori: pt 28’ Danioni (Br).
Note – Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni. Spettatori 50 circa. Espulsi: Vergottini al 32’ st per doppia ammonizione; Verde al 43’ st e Didoné al 48’ per proteste. Ammoniti: Micheli, Zocco, Monaco. Angoli: 1-2.

Inviata Elisa Cascioli

Le altre partite

Borsanese-Rasa 2-1 (0-1)
Borsanese: Fodde, Castellotti, Tomanin, Candiani, Broggioli, Merlotti, Codespoti, Capitale, Bottini (dal 40’ st Fusetti), Frattini (dal 1’ st Tiedet), Tallarida (dal 35’ st Colombo N.). A disposizione: Di Lazzaro, Donadio, Pedoia, Faccincani. Allenatore: Bellotta.
Rasa: Valaderio, Agosti, Mariano, Piazzi, Norese, Alfonsi, Nicora, Basaglia, Masciocchi (dal 30’ st Ballerio) Rossi, Ndzie. A disposizione: Gritti, Marchesi, Prevosti, Scaccomatto, Zampini. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Pietro Borrelli di Como.
Marcatori: pt: 10’ Rossi; st: 38’ e 40’ Candiani (B).
Partita beffarda per la Rasa che passa al 10’ del primo tempo passa in vantaggio su punzione con Rossi, ma sempre con Rossi, nei primi minuti della ripresa, fallisce il colpo del KO, sbagliando un calcio di rigore. Nei minuti finali arriva l’uno-due dei padroni di casa che con Candiani sovvertono l’esito del match. Il pareggio arriva su punzione: Candiani calcia una bomba che si infila sotto la traversa. Poi sempre lo stesso Candiani sigla il gol vittoria con una rasoiata dal limite dell’area che batte il sin lì impeccabile Valaderio.

Leggiuno-Valceresio 1–0 (1-0)
Leggiuno: Borghese, Gemmo, Crosta, Fedele, De Brasi, Foglia, Sculati, Palatrasio(dal 14’ st Colombo), Falzetti (dal 14’ st Bonacina), Reggiori, Mazzucchelli (dal 43’ st Di Mauro). A disposizione: Mattioni, Romano, Anapetre, Rossano. Allenatore: Bittoni.
Valceresio:Di Rita, Binda, Sinatra, Filpa, Franzetti (dal 40’ st Brotto), Italiano, Bruno, Pedoja, Memaj, Di Natale (dal 35’ st Ciullo), Broggini. A disposizione: Rusconi, Zagani, Rubino. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Sig. Pierluigi Colombo di Seregno.
Marcatori: pt: 4’ Falzetti (L).
Il primo tempo si apre subito con la rete che dicederà l’incontro. Mazzucchelli cross dalla fascia sinistra per l’accorrente Falzatti, il numero 11 di Bittoni dentro l’area lascia partire un tiro di rara potenza che batte l’incolpevole Di Rita. La Valceresio non si scompone e la partita per tutta la prima frazione rimane equilibrata e combattuta a centrocampo. Per gli ospiti ci prova Italiano punizione al 45’ Memaj ma, su quest’ultimo Borghese si oppone con bravura in uscita. Nel secondo tempo la Valceresio spinge con impeto costringendo i padroni di casa nella propria metà campo anche se la porta di Borghese rimane inviolata fino al termine.

Aurora-Gorla Maggiore 1–1 (0-1)
Aurora: Pansera, Raimondi, Bortignon (dal 30’ st Vizza), Peverelli, Pitesa, Gilardengo, Rinaldi, Zucchetti, Sirotick, Marchi, Biondini (dal 20’ st Nesci). A disposizione: Caligiuri, Carnelli, Terrini, Barone, Coblaud. Allenatore: Senziani.
Gorla Maggiore: Castiglioni, Favaretto, Fogo, Mazzon (dal 25’ st Lenosti), Vallini, Lorenti (dal 1’ st Premoli), De Simone, Ippolito, Gjoka, Cremona. A disposizione: Fasciano, Bogni, Castiglioni, Mattiuzzo, Esposito. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Sig. Fabio Limonta di Lecco.
Marcatori: pt: 15’ Lorenti (G); st: 20’ su rigore Marchi (A).
L’Aurora gioca bene, ma ottiene solo un punto contro il Gorla che conferma di essere squadra di assoluto valore. Al 15’ una disattenzione della difesa di casa su pallone d’angolo permette a Lorenti di insaccare di testa il gol del vantaggio. La reazione dell’Aurora è tutta nella ripresa con un paio di parate di Castiglioni e un salvataggio sulla linea. La rete del pareggio matura al 20’ su rigore trasformato da Marchi e concesso dall’ottimo Sig. Limonta per l’atterramento in area di Rinaldi.

Viggiù-Morazzone 3–2 (21)
Viggiù: Essis, Marangoni, Mezzanotti, Sandrinelli, Molinari, Arena, Iaconis, Cecconet, Ciani (dal 42’ st Puka), Brancato, Ambrosoli (dal 42’ pt Gjergji). A disposizione: Orlandi, Caverzasio L., Fratija, Vesia. Allenatore: Criscimanni.
Morazzone: La Sala, Bogdan (dal 37’ st Zanotti), Compri (dal 21’ st Milano), Sacco, Milani, Mazzei, Bonanata (dal 16’ st Piccinotti), Da Pos, Federico, Puddu, Sartori. A disposizione: Brusa, Gravante, Mazzotta, Touili. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Sig. Riccardo Fichera di Milano.
Marcatori: pt: 5’ Federico (M), 6’ Ambrosoli (V), 7’ Arena (V); st: 31’ Ciani (V), 49’ su rigore Puddu (M).
Partita con tanti gol e dall’avvio scoppiettante. Al 5’Federico apre le marcature approfittando di un disimpegno sbagliato di Essis. Passa appena un minuto, Ciani recupera un pallone al limite dell’area serve Ambrosoli che segna la sua prima rete in campionato. Il pareggio dura un solo minuto, questa volta è Arena con un bel diagonale a siglare la rete del vantaggio per gli uomini di Criscimanni. Nel secondo tempo la partita si mantiene equilibrata e ben giocata. A decidere le sorti dell’incontro, al 31’, ci pensa Ciani che ben servito in mezzo all’area si libera del diretto marcatore e segna di potenza. Gli ospiti accorciano le distanze solo allo scadere, con Puddu che su rigore segna la rete del 3-2. Per il Morazzone però non c’è più tempo per recuperare perché l’ottimo Sig. Fichera manda le squadre negli spogliatoi.

Antoniana-Ispra Angera 0–0 (0-0)
Antoniana: Pisan, Cavelli, Candotti, Cancian, Lamperti, Pastanella, Vacirca, Gorletta, Ranieri, El Harouchi, Turcone. A disposizione: Portioli, Donati, Vago, Mastromarino, Carullo, Pinciroli, Vendemmiati. Allenatore: Dall’Orso.
Ispra Angera: Magnani, Volorio (dal 35’ st Pignola), Paracchini, Bardelli, Lenzi, Soave, Barile, Cunati, Novello, Corrado, Sartorio. A disposizione: Pedron, Camatta, Soccini, Pumi, Martini. Allenatore: Iori Alessandro.
Partita combattuta su un campo ancora in non buone condizioni. Migliori in campo i due portieri, così si spiega il risultato a reti bianche, al termine di un incontro ben giocato, soprattutto dal punto di vista dell’intensità agonistica, da entrambe le formazioni. Alla fine il pareggio è il risultato giusto che accontenta tutti.   

In redazione Marco Gasparotto 

RISULTATI E CLASSIFICA