Campioni d’inverno: solo la premessa per diventarlo davvero quando, in primavera, il titolo conterà davvero?
Intanto, in attesa che arrivino temperature più gradevoli e gare decisive, la squadra gialloblu, dopo aver espugnato con autorità il parquet di Iseo, si gode il primo “step” stagionale ed un primato fin qui più che meritato.
Poi, rispondere alla domanda iniziale tocca ad Andrea Manetta, che in occasione del match casalingo contro Piadena ha guidato la squadra dopo l’espulsione del capo allenatore Fabrizio Garbosi.
“In tutta sincerità: penso che tra noi e Saronno sarà una bella lotta e – commenta Manetta -, per quello che visto fin qui, anche Lissone, formazione dal tremendo potenziale, potrebbe agevolmente inserirsi nel discorso e, insieme a noi, creare difficoltà ai saronnesi. Dal canto loro i saronnesi, dopo il cambio di allenatore, hanno innestato le marce altissime, hanno raggiunto le nove vittorie consecutive e sembrano destinati a dominare il resto della stagione”.
Però, col primato conquistato alla boa dell’andata, Gazzada ha conquistato per la prima volta nella sua storia il diritto a giocarsi il “barrage” per accedere alla Finali di Coppa Italia della categoria. Moraghi e soci il 26 gennaio e l’8 febbraio affronteranno Alba: la squadra vincente avrà in premio il biglietto per la Finale a 8 che disputerà a Rimini la prima settimana di marzo.
Pensieri comunque troppo in là nel tempo perché la concentrazione del 7 Laghi e tutta per la trasferta in programma a Cantù.
Un testa-coda che appare tutt’altro che scontato e anzi – sottolinea Manetta -, ci aspettiamo una gara dura perché i canturini oltre a schierare quattro-cinque giocatori di buon livello – Cesana, Nwocha, Zugno, Siberna, Fontana -, giocano sempre animati dall’intensità e dall’aggressività mentale e fisica che caratterizza i gruppi molto giovani. Quindi, attendiamo una partita da prendere con molle e, mai e poi mai da sottovalutare”.

Sulla sponda Arcisate si guarda invece con soddisfazione alla prima parte di stagione girata con un bilancio 7 vittorie, 8 sconfitte soddisfacente, se si considera lo status di debuttante della Baj.
Fanchini e compagni, che sette giorni fa hanno “bissato” il successo contro Nerviano, viaggiano nel fine settimana verso Opera, che all’andata passò a Clivio e merita il titolo di squadra rivelazione dei primi quattro mesi dell’anno. Fermare, o almeno limitare l’asse formato da Saccà e Fusella, e reggere l’impatto col basket tattico e arcigno di Opera rappresentano gli obiettivi principali dei “Lupi” in una gara che, stante l’equilibrio esistente, è alla portata degli uomini allenati da coach Nico Vis.

Serie C1 – Girone B – 17° Giornata di andata
Cantù-7 Laghi Gazzada
Opera-Baj Arcisate Valceresio
Calolziocorte-Olginate
Piadena-Milano 3
Bernareggio-Iseo
Nerviano-Lissone
Manerbio -Saronno
RIPOSA: Boffalora

 

Massimo Turconi