LA SPEZIA – Al termine del pareggio in casa dello Spezia, subito negli ultimi minuti dopo il vantaggio di Falcone, Bettinelli è soddisfatto della prova dei suoi. “E’ mancato il colpo del kappaò e purtroppo una delle leggi nel calcio è gol sbagliato, gol subito, ma oggi vedo il bicchiere mezzo pieno. Usciamo da questa sfida consapevoli della nostra forza e soprattutto con un punto importante in tasca.  Abbiamo giocato per vincere, a viso aperto, abbiamo attaccato in avanti e se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Gli avversari ci hanno lasciato giocare e a loro volta hanno giocato. E’ nello vedere due squadre che non hanno paura di essere superate e non si chiudono in difesa. Ne è venuta fuori una bella partita”.
Con Neto è stata fatta della pretattica? “Assolutamente no. Io sono stato via per due giorni per via del master di Coverciano e nessuno aveva il coraggio di dirmi che il giocatore si era fatto male. Per noi Neto è importantissimo”. Sull’esordio in campionato di Perucchini tra i pali, il tecnico commenta: “Ha personalità. Ho grande fiducia in lui, sapevo avrebbe fatto una grande prestazione e l’ha fatta”.

Sul risultato capitan Neto commenta: “Il rammarico c’è perché è arrivato nei minuti finali, ma siamo contenti della prestazione e del punto. Muovere la classifica è sempre importante”. Sulla sua condizione commenta: “Ringrazio tutto lo staff medico. In settimana abbiamo lavorato moltissimo per farmi arrivare pronto. Volevo dare una mano ai miei compagni”.
Sulla partita dice: “Le cccasioni ci sono state, non siamo riusciti a concludere migliore nei modi, ma la prestazione non è mancata. Dobbiamo pensare già a Carpi mettendo in campo questa personalità e un po’ di cattiveria in più.

Anche il suo compagno di reparto Miracoli si sofferma sulla prestazione: “Abbiamo avuto tante occasioni facendo il nostro gioco. L’anno è iniziato bene. Purtroppo abbiamo subito gol nel finale e ci dispiace, ma nel calcio può capitare. Volevamo e avremmo meritato la vittoria, vinceremo sabato”.
L’attaccante ha avuto tante occasioni di testa: “Nel primo tempo ero convinto di fare gol, ma purtroppo il portiere ci è arrivato. Dopo il rigore ci ha riprovato di testa tentando di dar forza, ma non sono riuscito ad angolare la palla che è andata centrale e il portiere è stato facilitato. La prossima volta andrà meglio”.

Il tecnico dello Spezia Bijelica, espulso per proteste dopo il rigore del Varese, commenta così l’episodio: “Il rigore è esagerato. Mi dispiace perché l’arbitro è uno dei migliori della categoria. Mi piace il suo criterio di lasciare giocare, ma poi ha fischiato una cosa ingiusta”.

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LA PARTITA

dal nostro inviato
Elisa Cascioli