Archiviato il derby con Cantù, la Openjobmetis Varese torna a giocare davanti al proprio pubblico nella sfida contro la Consultinvest Pesaro, penultima forza del campionato e reduce da sei sconfitte consecutive. I biancorossi non vivono un momento felice, la sconfitta sul campo del fanalino di coda Caserta è costata la panchina a Sandro Dell’Agnello, sostituito da Riccardo Paolini, pesarese doc alla sua prima esperienza in Serie A. Come lo scorso anno, la Vuelle ha dovuto fare i conti con un budget risicato che l’hanno costretta a puntare forte sul mercato dei rookie ma nelle ultime settimane sono arrivati anche dei correttivi per provare ad invertire la rotta e cercare quell’amalgama che manca ad una squadra comunque dal buon potenziale. Dopo la rivelazione Anosike (ora ad Avellino), quest’anno è LaQuinton Ross la certezza: terzo marcatore del campionato a 19.1 di media (46% da 2, 39% da 3 e 7.3 rimbalzi), l’ala di Ohio State sta dimostrando di poter ambire anche ad un top team nel prossimo futuro. Girandola di cambi invece nel resto dello starting five, con il solo Wally Judge (7.4 punti in 23’ e 6.2 rimbalzi) a vestire i panni del faro nel cuore dell’area. Kendall Williams ha ceduto il posto al neo-acquisto Chris Wright, playmaker ex NBA visto anche in Francia, leader in campo e combattente anche nella vita essendo affetto da sclerosi multipla (risultato comunque idoneo all’attività dopo i test medici). In attesa dal rientro per infortunio di Anthony Miles, da Caserta è arrivata la guardia Frank Gaines (6.2 punti in 19’), mentre veste biancorosso anche Peter Lorant (12 punti e 7 rimbalzi in 30’), ala-centro visto a Roma due stagioni fa. Il nucleo italiano in uscita dalla panchina non vanta una grande esperienza: eccetto capitan Bernardo Musso (gran tiratore, 11.4 punti in 29’), per la Vuelle conterà molto la continuità e la voglia di emergere di Nicholas Crow (ala ex Brescia con discreto tiro da fuori, 2.1 punti in 10’), Tommaso Raspino (ottime doti atletiche, 4 punti in 20’ e 3.2 rimbalzi), Nicolò Basile (play classe ’95 da 2.3 punti in 15’ ) e Lorenzo Tortù (ala del 1993).

Davide Riva