Mattinata di imprevisti in casa Varese. A causa della neve e di un qui pro quo la squadra di mister Bettinelli non ha potuto svolgere la consueta rifinitura allo stadio. Il problema? La ditta Vanoni che si occupa della manutenzione del campo avrebbe coperto il terreno di gioco con i teloni senza avvisare la società che a sua volta non ha provveduto a far spalare il terreno in sintetico. Risultato? Campi impraticabili al “Franco Ossola” e squadra che il giorno prima della partita si è limitata a guardare i video. Il tecnico non fa drammi: “Ciò che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Ci siamo adattati alla situazione e va bene lo stesso, va bene così”.

Pescara-Varese, Bettinelli, Miracoli panchinaDomani alle 15 la squadra scenderà in campo al “Guido Biondi” di Lanciano e Bettinelli spera “di continuare con il trend di prestazioni positive che abbiamo iniziato a Pescara. Siamo stati convincenti, ma nelle ultime gare abbiamo raccolto meno di quanto speravamo e meritavamo. L’importante però è che ci sia sempre la prestazione. Mi aspetto che la squadra continui su questo trend e il risultato sarà una conseguenza”.

Sulla delicata posizione in classifica aggiunge: “Fino all’ultimo ce la giocheremo ad armi pari con tutti. Penso che i miei ragazzi si divertano scendendo in campo, si sentono attori principali e scenderemo in campo sempre con la mentalità vincente. Purtroppo c’è qualche stupido che confonde il mio affermare di essere squadra vincente col fatto che si vinca. Noi siamo uomini vincenti perché non aspettiamo gli avversari, non giochiamo di rimessa e vogliamo fare la partita. Lo abbiamo fatto a Pescara con un uomo in meno dopo un minuto e sotto di un gol; col Carpi c’era un rigore per noi ed espulsione che non ci è stato concesso, ma non mi piango addosso. Non è facile tenere alto il morale, ma è il mio lavoro e soprattutto il mio compito. Se non andrà bene la colpa sarà esclusivamente mia. L’obiettivo è tenere squadra e ambiente compatto, lavorare col sorriso sulle labbra in mezzo a mille difficoltà. L’allenatore non è più quello che mette in campo la squadra, è un piccolo manager. Piangersi addosso non aiuterebbe ad andare meglio. Dobbiamo sempre essere positivi”.

Capitolo Lanciano: “Domani giochiamo contro la squadra che lotta per disputare playoff e sotto sotto ambisce anche al secondo posto – afferma il tecnico del Varese -. Gioca con un 4-3-3 organizzato e lineare. Ha giocatori di grande qualità pronti a sfruttare gli errori per castigarti. Stimo tantissimo il tecnico D’Aversa. Noi ci siamo comunque preparati bene e il loro modulo è uno dei più congeniale per giocarci contro. Giocare a specchio non dà la possibilità di essere aggressivo”.

Che undici schiererà? Non ci saranno Tamas e Petkovic che hanno entrambi concluso l’esperienza in prestito al Varese. “Auguro a entrambi un futuro roseo e spero si toglano soffisfazioni. Sono professionisti preparati e qui pensavano di trovare più spazio, ma non erano pronti per affrontare la situazione di questo Varese. Per le loro caratteristiche umane e tecnico potranno avere un futuro che li farà felici”.
Out anche lo squaificato Rea e gli acciaccati De Vito, Culina e Cristiano. Non farà parte della spedizione nemmeno il neo portiere Birighitti che, arrivato dall’Australia, ha bisogno del transfer. Come terzo portiere è stato convocato il giovane Primavera Seveso. Con le assenze di Rea e De Vito la difesa è dunque obbligata per Bettinelli: Perucchini in porta, Fiamozzi e Luoni rispettivamente a destra e sinistra e Borghese-Simic coppia centrale. I dubbi di Bettinelli riguardano la fascia sinistra e l’attacco. A centrocampo Zecchin-BettinelliJakimovski e Falcone sono in ballottaggio. Dal lato opposto giocherà Zecchin mentre in mediana ci saranno Corti e Capezzi. In avanti Lupoli e Miracoli si giocano il posto da titolare accanto a capitan Neto. “Ci voglio dormire sorpra prima di decidere” dice Bettinelli che sulla condizione di Zecchin aggiunge: “Ha un problema alla caviglia che è strano perché non è costante. Talvolta si riacutizza. Sabato scorso mi ha chiesto il cambio all’intervallo, ma l’ho tenuto ancora in campo chiedendogli di tenere duto perché magari poteva sfruttare qualche palla inattiva o qualche corner. Sappiamo che per noi è fondamentale. Quando è arrivato il momento di sostituirlo era arrabbiato perché non lo avevo fatto prima e sentiva di non aver fatto bene in campo. Adesso sta bene e domani disputerà una grande partita”.

Sull’ultimo arrivato Birighitti commenta: “La prima impressione è stata molto positiva. E’ un ragazzo solare e sempre col sorriso sulle labbra, ha occhi sempre attenti e vispi. E’ un ragazzo intelligente e questo fa sempre la differenza. Penso possa fare bene”.
Infine uno sguardo sul calciomercato: “Non giudico il lavoro degli altri. Il direttore sta facendo il massimo con quello che ha a disposizione. Tutto quello che porterà a casa sarà un di più”.

 21 CONVOCATI
Portieri: Perucchini, La Gorga, Seveso.
Difensori: Borghese, Dondoni, Fiamozzi, Luoni, Rojas, Simic.
Centrocampisti: Blasi, Barberis, Capezzi, Corti, Falcone, Jakimovski, Rivas, Zecchin.
Attaccanti: Forte, Lupoli, Miracoli, Neto Pereira.

NON CONVOCATI
Tamas, Petkovic
Indisponibili: Cristiano, De Vito, Culina, Birighitti.
Squalificati: Rea.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Elisa Cascioli