Raggiante coach Attilio Caja che viene accolto con un applauso spontaneo dalla stampa: “Una grande serata per noi, sono felicissimo in primis per i miei giocatori, per il grande lavoro che stanno facendo. Una ciliegina sulla torta per loro e per tutti noi. Sono felicissimo anche per il pubblico, un grande pubblico, che sempre ci sostiene e che stasera ha potuto gioire contro una grande squadra. Dopo la sconfitta con Torino venivano i brividi a guardare il calendario. Le prime due partite sono andate bene, abbiamo giocato due jolly importanti. Questa sera abbiamo fatto la partita che volevamo, dovevamo stare sui 70 punti per poter vincere, lo sapevamo e siamo riusci a contenere bene loro in difesa e segnare il giusto in attacco. L’inserimento di Larson direi che è andato bene, per i pochi giorni che è qui e per l’avversario che affrontavamo, per questo sono fiducioso. Di conseguenza anche Wells, come guardia, ha fatto bene. Mi piace anche ricordare Avramovic che nel primo tempo ci ha dato i punti per prendere il largo. Detto questo il plauso va a tutta la squadra”.

Dopo una lunga attesa arriva in sala stampa coach Pianigiani piuttosto alterato: “Sono molto incazzato con i miei giocatori perchè per vincere in un campo importante e storico come questa si deve fare una partita di personalità importante. I miei giocatori lo sapevano, non accetto che vengano lasciati 25 punti nel secondo quarto. Se oggi devo perdonare gli incredibili tiri aperti che abbiamo sbagliato, in maniera imbarazzante aggiungo, almeno avremmo dovuto avere una diversa personalità. L’abbiamo messo in campo nel terzo quarto rientrando in partita, ma non è bastato e Varese ha vinto. Dobbiamo cambiare atteggiamento ripeto, se posso passare gli errori in attacco, non concepisco tutto quello che abbiamo lasciato in difesa. Siamo colpevoli della nostra sconfitta e questo mi fa incazzare”.

Michele Marocco

LA PARTITA

LE PAGELLE

FOTOGALLERY  26 varese-milano abbraccio 30 varese-milano17 varese-milano avramovic