Chi di noi non ha sognato, almeno una volta nella vita, di vivere come i cowboys, tra le verdi distese della prateria, con un cappello in testa e il lazo pronto a fendere l'aria?

Il fascino di questi uomini ha colpito ed entusiasmato generazioni che sono cresciute a pane e film western, imitando gl'idoli del momento. Quante persone si sono immedesimate nel coraggioso “Grinta” di John Wayne, nel fascino moderno di Kevin Costner in “Balla coi Lupi” e nella spiritualità di Robert Redford in “L'uomo che sussurrava ai cavalli”, ma per i mandriani di oggi tutto è ancora avvolto nel mistero di fatiche immani per garantire la sopravvivenza dei ranch e delle loro tradizioni. La quotidianità nelle fattorie è scandita dal lavoro col bestiame e dagli innumerevoli impegni che esso comporta; queste attività si svolgono sempre in sintonia con il cavallo che crea un binomio perfetto nella gestione delle transumanze che possono durare settimane. 

I cowboys e i loro cavalli non hanno orari, rifugi sicuri, sfidano le intemperie e l'aspra natura che li circonda con la consapevolezza del focolare che li aspetta. La monta americana si distingue dalla classica all'inglese per la comodità della sella, adatta a trascorrere molte ore in groppa e per la presenza del pomello, sulla parte anteriore, utile per avere il lazo sempre a portata di mano. Le redini sono lunghe e si tengono in una sola mano per avere la massima libertà d'azione con l'altra. Parte del corredo del vero cowboy sono i chaps, ovvero i pantaloni in cuoio con le frange, che sono un'importante protezione e gli stivali con gli speroni: tutto questo richiama alle tradizioni, alla storia di questa terra magica fatta di racconti avvincenti e di sfumature accese da ritmi antichi. Ciò che contraddistingue davvero un mandriano è il suo cavallo. Le razze impiegate nelle attività sono diverse: il Pinto nasce dalla ricercatezza di alcuni soggetti selezionati dalle tribù Comanche per le sue caratteristiche di forza e resistenza, per la tipicità del mantello pezzato e l'occhio chiaro. Il vero alleato dell'uomo che accompagna le mandrie è però l'Appaloosa, vigoroso e inalienabile ha un mantello a macchie molto particolare spesso limitate alla parte posteriore del corpo. Gli spiriti delle praterie, simbolo di libertà assoluta e spregiudicata vivacità, sono i Mustang, fedeli compagni di molti capi indiani, difficili da domare, selvaggi nell'anima e spesso mal visti dai coltivatori delle terre per la loro vigile irrequietezza, oggi razza protetta perché in via d'estinzione. Il mondo dei saloon e delle diligenze non è così lontano dalla realtà di oggi. Le fiere di paese sono attrazioni di grande folclore americano, nei rodei gli uomini si sfidano cavalcando animali indomati, mentre cowboys e cowgirls si intrattengono gareggiando in barrel. Questa specialità ha un percorso standard, chiamato pattern, i tre barili devono essere posti ai vertici di un triangolo isoscele a una distanza di sicurezza di almeno 6 metri dallo steccato, cioè la recinzione dell'arena. Al segnale dello starter, il concorrente dovrà correre al barile sulla sua destra, girargli intorno a 360° e dirigersi verso il secondo barile, girandogli attorno allo stesso modo ed infine completare il percorso roteando anche sul terzo. Il concorrente completerà la gara correndo alla linea d'arrivo passando tra i primi due barili. Accompagnati dal suono dell'armonica a bocca giungono a sera per radunarsi ad assaporare carne alla brace e danzare a suon di musica country. Ogni nazione ha le proprie tradizioni, la figura del mandriano non è esclusiva del nord America, basti pensare ai Goucho argentini, ai Vaqueros messicani, ai Jakaroos  dell'aspra Australia e, ripercorrendo la storia dei nostri avi, possiamo immergerci tra boschi e lande desolate e scoprire che anche la nostra bella Italia ha i suoi cowboys. Nell'alta Maremma, di cavalli allo stato brado se ne vedono pochi, ma i butteri rimasti fanno rivivere la cultura di un tempo con manifestazioni  attraverso il faticoso lavoro sulle mistiche colline toscane, grembo di emozioni e passioni, accese dalla ricchezza di esuberanti colori.

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