FORMAZIONE – Solo ipotizzare perché, come sempre, il tecnico Maran non si sbilancia: “Noi abbiamo e dobbiamo avere la nostra fisionomia, quello che cambia saranno gli interpreti”. Quello che potrebbe variare, stando alle indicazioni di questa mattina, e dai volti dei giocatori prima di fare la doccia, è la difesa. A destra sembra favorito Pucino su Cacciatore, così come Terlizzi su Camisa. Confermati invece Troest e Grillo. In mezzo al campo tutto uguale con Corti che ha recuperato dall'acciacco al ginocchio e Kurtic con Zecchin e Carrozza ad agire sugli esterni. E in attacco? Rolando Maran potrebbe lasciare fuori, ancora, Beppe De Luca schierando dall'inizio il tandem composto da Cellini e Martinetti. Convocati in 20, anche Nadarevic che dunque ha recuperato dalla pubalgia. Restano a Varese i soli Cazzola, Furlan, Pompilio e Carrieri. E' stato rinviato, invece, l'intervento al ginocchio destro di Matteo Momentè: lo sfortunato attaccante biancorosso avrebbe dovuto essere operato questa mattina, ma l'operazione è stata rimandata.
AVVERSARI – A parlare, subito dopo, è un influenzato Maran che analizza i prossimi avversari dei biancorossi: “Sono una squadra costruita per ambire ai primi sei posti in classifica, sarà una partita difficile perché loro recuperano 4 o 5 giocatori che erano squalificati, ma sono fiducioso. Loro giocheranno col 4-3-3, ma quando si difendono sono molto coperti”. E questa fiducia da dove deriva? Dal campo, ovviamente. “Ho visto i ragazzi lavorare duramente e bene tutta la settimana, abbiamo voglia di tornare con dei punti dopo che nelle ultime due trasferte siamo rientrati a bocca asciutta. Dobbiamo imparare dai nostri errori e farne tesoro”.
Questa mattina presente a bordo campo anche il Presidente Antonio Rosati accompagnato dagli onnipresenti Montemurro e Milanese.
