Le stelle stanno a guardare, i buoni giocatori continuano a scendere sul parquet. Potrebbe essere questo il senso della nuova stagione per il Basket Cassano Magnago che vuole essere nuovamente uno dei protagonisti del prossimo campionato di serie C2. “I playoff raggiunti nel maggio scorso hanno rappresentato un risultato molto gratificante ma – dice Michele Crugnola (in foto), allenatore-manager del team cassanese -, in termini di prospettive, solo un punto di partenza del nostro progetto. Quindi, in vista della stagione 2012-2013, il traguardo è ben definito: barra dritta verso la post-season con la sola idea di puntare ancora in alto“.
Con una squadra che, rispetto a qualche mese fa, è cambiata.
“Sì, profondamente mutata, sia nella struttura tecnica, sia – puntualizza il tecnico cassanese -, per ciò che riguarda le gerarchie. Dopo averli ringraziati per quanto hanno fatto con noi, abbiamo detto arrivederci a due “stelle” della categoria come Gugliotta e Lucarelli e, sul mercato, abbiamo cercato di portare diversi giocatori di ottimo livello, il cui compito sarà quello di alzare la bontà del collettivo e l’efficacia delle rotazioni a disposizione. Insomma: meno “nomi”, ma qualità più diffusa in tutti i ruoli e sostanza che, grazie agli arrivi di Gandolfi, Lollo Bini, De Lucia, Bonetta, Montalbetti, che si aggiungono ai confermati Grillo, Poggiolini, Musazzi, Pariani e Garavgalia, dovrebbe garantita dal primo all’ultimo giocatore della rosa. Nel frattempo, per allungare ulteriormente la rosa, stiamo provando Under interessantissimi come Corazzon e Preatoni”.
Lollo Bini è comunque considerato una “star”, un giocatore “fuori categoria”. 
“Ed effettivamente lo è, ma avendolo già avuto al Bosto, posso assicurare che si tratta, per così dire, di una stella a portata di mano. Lollo, per esperienza e spessore tecnico, sarà in ogni caso il nostro leader tecnico e spirituale, il riferimento del gruppo nei momenti che contano”.
Intanto, dal campo, quali indicazioni sono arrivate?
“Sono arrivate risposte che dovrebbero lasciarmi perlesso, visti i risultati del Torneo di Cassano: larghissima vittoria ottenuta contro Bosto e dura sconfitta ricevuta in finale da Daverio. Invece, so benissimo che alti e bassi, pure clamorosi, sono parte “naturale” del periodo e che la squadra per crescere e arrivare al top dovrà lavorare ancora tantissimo”.

Massimo Turconi