PESCARA – Il finale di partita concitato non toglie il sorriso a mister Castori: “Abbiamo vinto meritatamente una partita dove abbiamo creduto fino alla fine di poterla portare a casa. Il Lanciano ha giocato alla pari con noi fino a una ventina di minuti dal termine, poi noi abbiamo dimostrato di avere più birra e volontà di vincere”.
Il finale contestato? “Preferirei non parlarne, -dice Castori- mi soffermo solo sull’episodio che ha portato Neto al cross: il suo intervento è stato pulito, ha recuperato una grande palla e messo in mezzo un cross dove Kone è stato lesto ad insaccare. Mi spiace per tutto quello che è accaduto dopo, ma il calcio è anche questo. Io mi godo la vittoria e i tre punti”.
Due partite due vittorie? Dove può andare questo Varese?
“Andiamo per gradi -continua Castori- dobbiamo mettere tanto fieno in cascina, fare punti su punti e poi… ci divertiremo. Il nostro obiettivo resta una salvezza tranquilla il prima possibile; vi garantisco una cosa: non ci accontenteremo“.
Moussa Kone, al suo esordio con la maglia del Varese va subito in gol. “Forse perchè qui mi sentivo a casa -scherza l’ivoriano-. Non potevo chiedere battesimo migliore, il mister fino alla fine mi ha tenuto sotto pressione e io mi sono fatto trovare pronto al momento della chiamata”.
Pochi giorni a Varese, una prima impressione? “Gran gruppo di lavoratori e bravi ragazzi. Siamo partiti bene e queste due vittorie ci danno entusiasmo per continuare a fare bene”.
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