Gran finale questa mattina a Comerio, per la 44^ edizione del Giro della Provincia, con i tre leaders delle classifiche che dimostrano una volta in più, di essere davvero i tre ragazzi più in forma di questo periodo.
Samuele Bianchi che, vista la vittoria matematica dovuta all’assenza del secondo, lavora a fondo per portare avanti i compagni: “Quando abbiamo visto che i ragazzi della Busto Garolfo non erano alla partenza, abbiamo cambiato strategia; se sono qui a festeggiare, indossando questa maglia, lo devo ai miei compagni, e mi sembrava giusto ringraziarli oggi, mettendomi a loro disposizione, e permettendo ad alcuni di fare i punti sufficienti per gareggiare al Campionato Regionale. Avrei voluto coronare il tutto con una vittoria, ma la squadra veniva prima di tutto, e la maglia non me l’avrebbe sfilata più nessuno. Ora porterò quest’entusiasmo anche al Regionale, anche se il mio obiettivo principale rimane il tricolore.”

Manuel Todaro, che dimostra una volta in più di avere tutte le carte in regola per fare una stagione da protagonista, dominando in salita e piazzandosi sempre: “Ho vestito questa maglia dalla prima tappa, e sono riuscito, con costanza a portarla fino a qui. Oggi sapevo che avrei potuto far bene, visto il percorso con il finale in salita, così, pur consapevole di non poter strappare la maglia della classifica generale a Samuele, ho voluto lasciare il segno, per dimostrare a me stesso e agli altri di essere in forma e competitivo. Questa vittoria è molto importante, ed unita alla conquista della maglia, mi danno molta carica per il Brinzio, che sarà il mio prossimo obiettivo.”

Riccardo Donadello, che non si limita a difendere la maglia, ma decide di attaccare fino alla fine, conquistando il podio anche nella classifica generale: “Anch’io ho vestito la maglia già dalla prima tappa, ed ho dovuto faticare molto per portarla fino qui. Oggi curavo i miei avversari diretti, per evitare che qualcuno provasse a scattare; vedere alla fine, che nonostante le energie spese, sono riuscito a mettere la ruota anche davanti ai ragazzi più grandi e davvero una bella soddisfazione e mi fa ben sperare per l’anno prossimo, ma anche per gli Italiani di quest’anno, dove vorrei potermi piazzare.”

Erano questi tre ragazzi, tra gli 85 presenti al via, gli osservati speciali stamattina a Comerio, e nessuno dei tre a modo suo, ha deluso le aspettative: la corsa è partita tranquilla alle 9.30, pronta a percorrere un bel tratto pianeggiante sul lago, come riscaldamento, prima di tornare ad affrontare le stradine strette e tortuose di Gavirate e Comerio; il plotone, tranquillo, ha aspettato i movimenti dei protagonisti, e si è presentato così compatto al primo passaggio dal traguardo. A questo punto la corsa è entrata nel vivo, ed i ragazzi, hanno affrontato il primo dei due giri brevi, con l’intento di fare selezione; ma ecco la sorpresa, tra le prime posizioni del gruppo, al suono della campana, troviamo diversi ragazzi del primo anno, gli unici che hanno ancora qualcosa da chiedere a questo Giro. L’ultima tornata è iniziata col plotone allungato, ma compatto, fino a metà percorso, quando Muraro decide di scattare, portandosi dietro un gruppetto, compreso il compagno Zocca. Arrivati in prossimità dello striscione dell’ultimo chilometro è stato proprio il giovanissimo portacolori del Prealpino a prendere l’iniziativa, che con uno scatto da professionista, ha lasciato tutti sul posto; Michael decide di proseguire da solo, ma il traguardo è lontano, e dietro iniziano ad intravedersi le sagome dei ragazzi più grandi. Il varesino non molla, ma i suoi sogni di gloria si spengono a 50 metri dal traguardo, quando Todaro, decide di far sua questa gara, e portandosi dietro un gruppetto di inseguitori si presenta sul traguardo, per prendere l’applauso del pubblico: non c’è volata, il portacolori della Scuola Ciclistica Cadrezzate è nettamente superiore agli avversari e taglia in tranquillità il traguardo davanti a Schiavon e Mauri, mettendo la parola “fine” alla 44^ edizione del Giro della Provincia.

ORDINE D’ARRIVO DEL 28° TROFEO ARREDAMENTI PAPA:
1- Manuel Todaro (Cadrezzate) 61km, in 1h32′, media 39,783 km/h;
2- Jacopo Schiavon (Orinese) a 2″;
3- Andrea Mauri (Alzate B.);
4- Nicholas Rinaldi (Orinese);
5- Riccardo Donadello (Pro Bike);
6- Nicola Martinelli (Alzate B.);
7- Michael Zocca (Prealpino);
8- Davide Forlani (Caravatese);
9- Luca Macchi (Prealpino);
10- Simone Baggio (S.Pietro).

CLASSIFICHE FINALI DEL 44° GIRO DELLA PROVINCIA:
CLASSIFICA GENERALE “PLASTICHE CASSANO”:
1- Samuele Bianchi (Alzate B.) 70 punti;
2- Manuel Todaro (Cadrezzate) 67;
3- Riccardo Donadello (Pro Bike) 51;
4- Matte Moschetti (Busto Garolfo) 46;
5- Nicholas Rinaldi (Orinese) 38.
CLASSIFICA GPM “SOLO BICI”:
1- Manuel Todaro (Cadrezzate) 29 punti,
2- Nicola Martinelli (Alzate B.) 20;
3- Luca Macchi (Prealpino) 11.
CLASSIFICA ALLIEVI 1° ANNO “PI.ERRE SPORT”:
1- Riccardo Donadello (Pro Bike) 81 punti;
2- Nicholas Rinaldi (Orinese) 76;
3- Davide Forlani (Caravatese) 65.
CLASSIFICA FINALE SOCIETA’ “TROFEO UMBERTO FIORI”:
1- Alzate Brianza 134 punti;
2- Busto Garolfo 90;
3- Cadrezzate 75.

Alessandra Conti