Una vittoria come quella di oggi, vale molto più di 3 punti.
Prova di forza del Varese, che ha espugnato il “Rigamonti” di Brescia; dopo un primo tempo dominato terminato 1 a 1, i biancorossi hanno saputo soffrire nella seconda parte di gara, siglando il vantaggio su rigore con Terlizzi.
Protagonisti di giornata, oltre al difensore ex Catania, Zecchin, autore del primo gol nel giorno del suo compleanno, imbeccato da un Rivas oggi incontenibile. Grande prova, comunque, anche del resto della squadra, in particolare sulle fasce, che si guadagna i complimenti del loro mister: “Hanno interpretato alla grande la partita, disputando una gara importante contro una squadra come il Brescia che aveva un solo risultato utile: la vittoria”.
Sulla partita il tecnico biancorosso dice: “Siamo partiti a mille, aggredendo la partita nel miglior modo possibile; purtroppo, però, loro hanno trovato subito il vantaggio e questo ci ha sorpreso. Alla fine però la nostra classe è venuta fuori, e abbiamo ribaltato il risultato. Dovevamo giocare sulle fasce, perchè le rondinelle sono brave a chiudere gli spazi centrali, e la qualità di giocatori come Rivas, è risultata fondamentale”.
Il rigore? “Ho deciso io che doveva tirarlo Christian (Terlizzi, ndr), perchè durante le prove in allenamento mi è sembrato il più sicuro; sono certo, però, che anche Granoche avrebbe segnato”.
Infine un plauso anche ai tifosi biancorossi, oggi circa in 400 a Brescia: “Sono sorprendenti; ci sono stati vicini anche oggi dopo il gol degli azzurri; è stato un onore poter ripagare il loro affetto e i loro chilometri. Se ci qualifichiamo ai playoff, il merito sarà anche loro!”

E’ stato il migliore oggi; con le sue folate offensive ha messo in ansia tutta la retroguardia bresciana. Parliamo ovviamente di Rivas, evidentemente felice nel dopo gara: “E’ andata molto bene oggi perchè non era facile giocare contro questo Brescia. Se sono stato il migliore, è merito anche di Grillo; ci troviamo molto bene insieme sulla stessa fascia, e riusciamo ad esprimerci al meglio”.
Una vittoria pesante quella di oggi, “ma da domani ci metteremo subito al lavoro”.

Amareggiato il tecnico bresciamo, Calori:
“Finisce la nostra rincorsa ai playoff; non meritavamo di perdere e alcune cose non mi sono piaciute. Mi è piaciuto invece l’atteggiamento della mia squadra, che non ha smesso un attimo di crederci; purtroppo il nostro sogno non si è avverato, ed è terminato oggi, contro una squadra come il Varese che non ha demeritato e che anzi merita la posizione in classifica che ha”.

Marco Gandini