Che bolgia Marassi! Curva infiammata e uno stadio intero che spinge e sostiene una sola squadra, quella blucerchiata: è questo l’incredibile scenario di Genova che fa venire i brividi a chiunque. “Il cuore dentro le scarpe. Avanti Sampdoria”: così recita lo striscione esposto per tutti i novanta minuti dal secondo anello dalla Sud. La cornice è di un solo colore, ma al “Luigi Ferraris” c’è anche uno spicchio biancorosso, un cuore pulsante che batte incessantemente per la squadra di Maran. Lo spicchio del settore ospiti è scaldato da oltre mille tifosi del Varese che si fanno sentire (eccome) quando meno uno se l’aspetta. Quando Terlizzi tira un calcione al vetro perché costretto a dare forfait un quarto d’ora prima della partita , quando la Sampcolleziona due angoli di fila e dal secondo nasce il gol di Gastaldello al 20’, e poi quando Rivas risponde con un gol dei suoi al 26’che gela, per pochi istanti, i tifosi doriani. Quando il Varese va sotto di nuovo ed infine quando arriva, di nuovo, l’agognato pareggio. E anche sul finale i fedelissimi biancorossi applaudonola squadra nonostante la sconfitta per 3-2.
La battaglia è stata lunga e alla fine i feriti si contano solo tra le fila biancorosse: Terlizzi bloccato da una contrattura, Troest e Zecchin ammoniti in diffida, Grillo toccato duro alla caviglia.
La gara è anticipata da un vero e proprio momento di festa. Sull’erba verde sfilano tutte le maglie di Serie B del campionato 2011/2012. Spazio poi alla coreografia delle cheearleaders. In tribuna presenti tanti vip tra cui il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, con il direttore generale Paolo Bedin, e il sindaco di Varese Attilio Fontana. Quando le squadre entrano in campo gli spalti si scaldano ulteriormente e parte l’inno nazionale. Biancorossi tutti uniti in una lunga catena di abbracci. Prima del fischio d’inizio un minuto di silenzio in onore delle vittime del terremoto che ha piegato l’Emilia nei giorni scorsi. Dopo di che si può cominciare. E lo spettacolo vale veramente il biglietto.

Elisa Cascioli