Bressan 6: sul gol non ha colpe; ha il merito di non farsi sorprendere su alcune conclusioni senza pretese degli avversari ma per lui è solo normale amministrazione.
Pucino 6: fisicamente è uno dei più in forma; produce cavalcate offensive che mettono in pensiero la retroguardia bergamasca anche se risultano inconcludenti.
Rea 5: il suo errore (ne aveva fatto uno simile in amichevole contro la Pro Vercelli) poteva costare la qualificazione al Varese; così non è stato fortunatamente, anche se il centrale di Pomigliano d’Arco deve lavorare ancora per ottenere la migliore forma.
Carrieri 6: prestazione senza sbavature.
Grillo 5: ancora fuori forma il romano; tenta qualche affondo offensivo anche se non riesce a fare ciò che vorrebbe. (dal 1′ s.t. Kink 6,5: uno dei migliori; entra lui e la partita cambia. Porta vivacità e velocità alla squadra, anche se pare ancora macchinoso. Da un suo cross e da un suo angolo nascono i due gol del Varese).
Zecchin 5,5: un leggero passo indietro rispetto alle prestazioni scorse. Appena può butta la palla in mezzo ma, soprattutto nel primo tempo, non sempre è preciso. (dal 29′ s.t. Lazaar 6,5: un’altra sostituzione azzeccata da parte di mister Castori. Dà freschezza alla retroguardia biancorossa e segna il gol vittoria svettando di testa. Il tutto in meno di dieci minuti).
Corti 5,5: il motorino del centrocampo, ieri capitano, ha i meccanismi ancora da oliare. Prestazione in linea con quella della squadra.
Filipe Gomes 5: il regista brasileiro fatìca molto. Prova qualche lancio e qualche verticalizzazione, ma il piede non risponde come vorrebbe. Ci vuole ancora un po’ di tempo.
Nadarevic 6: prestazione pulita per Enis, soprattutto da esterno di centrocampo; come terzino invece, ruolo non suo, qualche lieve sbavatura.
Martinetti 5: era stato uno dei più attivi contro la Real Sociedad; ieri invece non riesce a distinguersi. (dal 10′ s.t. Momentè 6: buon impatto sulla gara. Offre l’assist decisivo per il pareggio di Ebagua e crea scompiglio in difesa).
Ebagua 6: non è facile giocare in un clima come quello di ieri. Prova prima di sinistro al termine del primo tempo, e poi, nella ripresa, trova il gol del pareggio con un destro al volo che spiazza il portiere avversario. Deve comunque ritrovare la forma ideale. Ancora lento e goffo, ma la volontà c’è.

Il Ganda