Prima società professionistica di basket in Italia a comprendere una squadra di basket in carrozzina prima società professionistica in Italia a promuovere il basket nella scuola unitamente ai giocatori di basket in carrozzina.
La Pallacanestro Varese ha presentato stamattina al PalaWhirlpool la 12a edizione dell’iniziativa “Basket Scuola di Vita”, promozione della pallacanestro in piedi e da seduti, insieme.
“Nel tour dell’anno scorso i nostri giocatori hanno incontrato oltre 2500 studenti. In questa 12a edizione che prenderà il via il prossimo 2 dicembre da Induno Olona, insieme all’Handicap Sport contiamo di raggiungerne altrettanti. Nel corso degli anni “Basket una Scuola di Vita” ha raccolto consensi in crescendo. Quest’anno avremo al nostro fianco la Beko, uno dei marchi di elettrodomestici più importanti del mondo presente in oltre 100 Paesi, la Provincia e il Comune di Varese, la FIP, il CONI e l’Ufficio Scolastico Provinciale”.
“In tempi non facili non solo per le Federazioni e per le Società il Comitato varesino della FIP non può che applaudire e sostenere l’impegno della Pallacanestro Varese in tema di promozione – ha dichiarato il presidente della FIP Varese Alberto Sacchi – il Progetto “Basket una Scuola di Vita” è il fiore all’occhiello della nostra provincia che per vitalità ed entusiasmo si conferma ai primi posti in Italia”.
Tra i quattro punti del progetto 2013 (giocatori nelle scuole, presenza degli studenti alle partite, striscione e elaborati) risalta il ruolo del Liceo Artistico diretto da un ex cestista e allenatore Maurizio Tallone:
“Da amante del basket non posso che esser felice di questa iniziativa e di farvi parte – racconta il dirigente scolastico del Liceo Artistico Frattini – daremo il nostro contributo relativamente agli elaborati che saranno da consegnare da oggi al 15 maggio 2014 e che verranno esposti in occasione delle gare casalinghe della Cimberio. Sempre nel mese di maggio ci ritroveremo nell’aula magna del nostro Istituto per una sorta di resa dei conti finale utile a valutare e premiare le opere realizzate”.
“Il Progetto ‘Una Scuola di Vita’ compie dodici anni al pari della collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale – è intervenuto il dirigente scolastico Claudio Schena –  La presenza dei cestisti dell’HS Cimberio è un valore aggiunto che ci consente di continuare e allargare l’informazione e la promozione sportiva senza distinzione”.
Più volte citata come fiore all’occhiello e valore aggiunto del Progetto targato Pallacanestro Varese, l’Handicap Sport Cimberio continua di fatto in condivisione con la sorella maggiore un impegno e mai venuto meno nemmeno negli anni in cui l’attività agonistica è rimasta al palo per mancanza di giocatori e di fondi.
“Ripartiamo da 18! – ha scherzato il presidente della ‘Cimberio seduta’ Carlo Marinello – Tanti sono gli anni in cui ci siamo presentati promuovendo la nostra disciplina. Ringraziando la Pallacanestro Varese per questa ulteriore opportunità non mancheremo di promuovere l’intero movimento sportivo dedicato alle persone con disabilità. Inoltre, il Progetto ‘Basket: una scuola di vita’ ci apre una porta in passato sempre difficile da aprire per la privacy e altre complicazioni del mondo scolastico.
Adesso che siamo in ottima compagnia e la porta è spalancata abbiamo il dovere e l’entusiasmo di non chiuderla più”.
Info Progetto “Basket: una scuola di vita”: www.pallacanestrovarese.it – email: r.dematte@pallacanestrovarese.it

RB