Se la squadra non sta attraversando un momento non propiamente positivo, lo stesso non si può dire per Walter Bressan che invece è in uno strepitoso momento di forma. In particolare lo ha dimostrato contro il Trapani, a Palermo e anche nell’ultima gara con la Juve Stabia, dove è anche riuscito a parare un rigore.
Walter, momento molto positivo per te sul piano personale…
“Le prestazioni dicono questo, ma è molto più bello quando la buona prestazione coincide con una vittoria. Ci troviamo in un momento di difficoltà sui risultati e a Bari cercheremo di riprenderci qualche punto perso per strada. Per quanto mi riguarda cerco sempre di lavorare dando il massimo, poi ci sono prestazioni positive e meno”.
Contro la Juve Stabia hai fatto una parata incredibile sul primo rigore. Come ci sei riuscito?
“E’ stato un buon intervento perché ha calciato molto bene. Sono riuscito a captare il momento giusto per andare nella direzione giusta. In settimana studiamo come calciano gli avversari rigoristi, ci eravamo preparati su Vitale, ma non ha calciato lui. Su Di Carmine ho pensato di aspettare fino all’ultimo momento e di vedere dove andava la palla”.
Il secondo invece è entrato in porta…
“Lì è stata più una questione psicologica. Ho pensato che potesse calciare di nuovo nella stessa direzione ed è andata male”.
Mister Sottili ha parlato della differenza tra il dover vincer e il voler vincere…
“La differenza c’è, ma è chiaro che nessun giocatore di qualsiasi squadra va in campo per non voler vincere. Noi dobbiamo fare una prestazione sopra le righe per vincere e ogni volta cerchiamo di farla. Appena si molla un attimo si va incontro a difficoltà, ci è successo anche contro squadre che sulla carta sembravano abbordabili. Dobbiamo prendere esempio dalle sconfitte”.
Che Bari ti aspetti?
“Un Bari forte. Ha dimostrato per tante partite di saper giocare a calcio, tra i punti di penalizzazione e qualche gara che gli andata male, poteva avere qualche punto in più e si sarebbe parlato di un match equilibrato sotto l’aspetto alla classifica. Effettivamente lo è. Il Bari ha un modo di giocare veloce e ordinato, e poi si tratta comunque di una trasferta in Serie B che va affrontata con il piglio giusto”.
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Elisa Cascioli
