Stasera alle 20.45 al “Franco Ossola” Diego Bruno fischierà l’inizio della stagione del Varese. I biancorossi, dopo alcune amichevoli (l’ultima contro il Catania martedì scorso), scenderanno in campo contro il Vicenza nel secondo turno di Coppa Italia.
Walter Bressan, uno dei veterani della squadra, si appresta a difendere la porta varesina per il terzo anno consecutivo. Quali sono state le tue sensazioni nelle tre settimane di ritiro?
“Abbiamo lavorato intensamente dal punto di vista fisico per mettere nelle gambe la benzina sufficiente per affrontare una stagione lunga e difficile come quella che ci aspetta. Ora dobbiamo smaltire i carichi e cercare di mettere in pratica quello che il mister vuole da noi”.
Come ti trovi con Sottili?
“Davvero bene, ritengo che sia in gamba e abbia capacità importanti. Ho avuto tanti tecnici nella mia carriera e credo proprio che lui possa ambire a palcoscenici importanti per come è come persona e per come imposta gli allenamenti. Sta cercando di darci la giusta mentalità e di inculcarci fiducia e autostima”.
Sottili sta lavorando sul 4-4-2, ma anche sulle sue varianti: 4-3-2-1 e 4-2-3-1. Per un portiere cambia qualcosa adottare uno schema piuttosto che un altro?
“Sebbene ai più forse sembrerebbe di no, anche noi estremi difensori dobbiamo adottare accorgimenti a seconda del modulo usato. È diverso avere 2 o 3 centrocampisti a fare da schermo davanti alla difesa perché si creano dinamiche differenti che vanno affinate con il tempo”.
Durante il mercato sono arrivati molti giocatori e alcuni di loro sono giovani. Come ti trovi nel nuovo gruppo?
“Stiamo bene insieme e all’interno dello spogliatoio si respira un bel clima. Per quello che ho visto, i giovani che abbiamo sono tutti all’altezza e possono fare molto bene. Noi “vecchi” con più esperienza saremo per loro un punto di riferimento”.
Gli acquisti non hanno riguardato il tuo reparto, quello dei portieri: Bastianoni e Milan saranno ancora i tuoi compagni di allenamento quotidiano. Come ti trovi con loro?
“Sono molto legato sia ad Elia sia a Damiano. L’anno scorso abbiamo lavorato bene insieme e abbiamo iniziato con gli stessi presupposti quest’anno. Siamo un bel trio”.
Passiamo agli obiettivi stagionali. Dove può arrivare questo Varese?
“Per ora stiamo ancora cercando di trovare il giusto affiatamento; quando i meccanismi saranno oliati, prima vogliamo arrivare alla salvezza e poi provare a raggiungere risultati più ambiziosi come è successo nelle passate stagioni. Ce la metteremo tutta”.
Varese-Vicenza di stasera aprirà il sipario sulla stagione. Che partita ti aspetti?
“Non sarà una passeggiata perché, come noi, i veneti vorranno passare il turno. Ma noi desideriamo dare una risposta positiva al mister e ai tifosi per avvicinarci il meglio possibile all’esordio in campionato”.

Laura Paganini