La questione allenatore è ancora in stallo. Il Varese non ha ancora scelto a chi affidare la panchina, ma oramai ci è vicino. La matassa potrebbe sbrogliarsi già nelle prossime ore. Tra Alessandro Calori e il Varese il colpo di fulmine non c’è stato. E la trattativa pare proprio si sia raffreddata al punto di non andare più avanti. L’ex allenatore del Brescia che solo ieri era vicinissimo, dopo aver rifiutato la Reggina che poi ha optato per Gianluca Atzori, pare abbia scartato anche la piazza di Varese. La scintilla dunque non è scoccata e allora avanti un altro. Al momento si sono alzate le quote di Stefano Sottili che ha appena concluso l’esperienza con il Venezia, promosso in prima Divisione, e che com i lagunari aancora un anno di contratto, ma rimane viva anche la pista Lerda. In questi ultimi anni il Varese ha sempre scelto “di pancia” il suo uomo, affidandosi all’istinto. Cosa prevarrà quest’anno? A dire “sì” dovranno essere il direttore sportivo Milanese, il direttore generale Montemurro e il presidente Laurenza, quindi di scintille ne dovranno scoccare parecchie.
Intanto nelle prossime ore a tenere banco saranno le comproprietà che devono essere obbligatoriamente risolte entro le 19 di domani. Il Varese si è già mosso a riguardo riscattando la metà del cartellino del giovane terzino destro Riccardo Fiamozzi che dunque resterà a Varese anche per la prossima stagione. Allo stesso modo l’Atalanta ha esercitato il diritto di opzione di riscatto della metà del cartellino di Giuseppe De Luca che dunque rimarrà a Bergamo. Già risolte anche le comproprietà del centrocampista Loris Damonte e dell’attaccante Luca Miracoli che resteranno a metà con il Genoa con Damonte che non si muoverà da Varese. Il club biancorosso ha anche riscattato Cristiano Rossi che era in compartecipazione con la Salernitana.
Da risolvere restano le comproprietà di Raffaele Pucino (a metà con il Chievo) e di Fabrizio Grillo (a metà con il Siena). Per entrambi c’è il rischio di andare alle buste.
Le altre situazioni da definire sono quelle del difensore Giuseppe Figliomeni e dell’attaccante Luca Pompilio, divisi con la Juve Stabia; del centravanti Federico Furlan e del difensore Toninelli, a metà con Bassano Virtus; infine ci sono in ballo anche le compartecipazioni di Scialpi, Ferreira e Impagliazzo rispettivamente con Como, Barletta e Hinterreggio.
All’Ata Hotel Executive di Milano il d.s. Milanese e il d.g. Montemurro hanno avuto colloqui con tutte le società in ballo, ma al momento non c’è nulla di definito. Presente anche il segretario D’Aniello. Ulteriori aggiornamenti si avranno in serata.
Elisa Cascioli