Massimiliano Colombo e Sascha Tempesta. Sono loro i due volti nuovi della TJEmme, la divisione corse dell’A.S.D. Living Kart Club, in occasione della settima e ultima tappa del Campionato Italiano Turismo Endurance, in programma nel weekend a Monza. Guideranno la Leon bianca e rossa che fino a qualche gara fa era stata dei fratelli Matteo e Federico Zangari.
Colombo non ha bisogno di presentazioni: nato a Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo, il 19/06/80, l’anno scorso ha partecipato alla Seat Ibiza Cup arrivando secondo nel campionato. Dal 1988 al 2003 ha corso sui kart. Poi le esperienze in Formula Gloria e Formula Renault. Quindi il passaggio alle vetture con le ruote coperte: campionato C.I.T.E., Gt Cup e Seat Inizia Cup. “Monza è un circuito che mi piace – spiega – So che la macchina che guiderò è meno potente rispetto ad altre, però va detto che se piove avremo un piccolo vantaggio visto che potremo uscire dalle curve più velocemente”.
Colombo farà coppia con Sascha Tempesta. Nato a Garbagnate Milanese il 5/12/1984, il giovane pilota è all’esordio ufficiale nel C.I.T.E.. “Ho provato la Leon a Franciacorta – dice – e mi sono trovato subito a mio agio: ha un bel motore ed è molto maneggevole”. Negli ultimi anni il driver milanese ha effettuato parecchi test, sia a bordo dei Kart, sia al volante di supercar come Porsche e Lamborghini. Proprio durante uno di questi incentive ha conosciuto Maurizio Jeropoli, Presidente dell’A.S.D. e da lì è nata la collaborazione. “Non vedo l’ora di scendere in pista – aggiunge Sascha – Sono abbastanza emozionato, chiederò a Massimiliano qualche consiglio utile prima della gara”.
Colombo e Tempesta saranno a bordo della Leon Supercopa numero 41, una vettura che, come quella dei fratelli Matteo e Federico Zangari, ha molti meno cavalli rispetto alle Leon Long Run e alle Bmw M3.
“Abbiamo messo insieme una bella coppia – spiega Maurizio Jeropoli, Presidente dell’A.S.D. Living Kart Club -. Massimiliano è esperto, Sascha è giovane e ha tanta voglia di imparare e far bene. Un po’ come Matteo e Federico: giovanissimi, ma al primo anno nel C.IT.E. hanno spesso dato del filo da torcere agli avversari”.
Ufficio Stampa A.s.d. Living Kart Club
