Turno domenicale ed ai piedi del Sacro Monte arriva il Trapani, una delle rivelazioni della serie cadetta. I granata, guidati ottimamente da mister Roberto Boscaglia, disputano per la prima volta nella loro storia il campionato di serie B. Al “Franco Ossola” di Masnago si affrontano due squadre che hanno avuto un percorso molto simile nella storia recente. Il presidente Vittorio Morace, dal 2005 alla guida della società siciliana, ha contribuito e non poco ai successi del Trapani Calcio che nel 2007 militava nel campionato di Eccellenza. Nel 2009 affida la squadra, che militava in serie D, a Mister Boscaglia che riesce nella passata stagione a centrare la storica promozione nella serie cadetta.
Una partenza di stagione con il botto per i granata con 8 punti raccolti nelle prime 4 gare disputate, frutto di 2 vittorie e altrettanti pareggi. Esordio vincente a Padova (0-2), pari casalingo contro il Pescara (2-2), pari estero ad Empoli (1-1) e vittoria allo “Stadio Provinciale” di Erice contro la Reggina (4-0). Black-out per tre gare con nessun punto raccolto contro Modena, Cesena e Siena. Pareggio casalingo contro il Latina (1-1) nell’ultima gara disputata. “La partita è stata a senso unico- afferma al termine della gara mister Boscaglia- contro un avversario coriaceo e siamo stati sfavoriti dall’immediato pareggio di Jonathas, dopo appena un minuto, dopo il bel gol di Mancosu . Il risultato finale ci sta stretto, viste le occasioni da goal avute dai miei ragazzi”. “Il gioco è la cosa più importante in un torneo lungo come il nostro – è il commento del bomber Mancosu– e la partita la facciamo sempre noi, dobbiamo crederci sempre e la fortuna va cercata anche nella prossima gara a Varese”.
Terlizzi è l’ex della gara che a Varese ha lasciato un bellissimo ricordo, in una stagione a cui è mancato solo l’atto finale per renderla perfetta. Milan Djuric, Matteo Mancosu e Antimo Iunco sono gli avversari più temibili per la retroguardia biancorossa. Il ricordo della recente sconfitta del Varese a Padova (3-2), dove in 5 minuti si è passati dalla gioia di assaporare una vittoria importantissima per la classifica ed il morale dei biancorossi ad una sconfitta, è ancora vivido nei cuori dei tifosi Varesini. Neto e compagni vorranno sicuramente cancellare questo brutto ricordo con una bella prestazione, magari arricchita da una rete del capocannoniere Pavoletti, un calciatore che in questa categoria può fare la differenza.
Mario Ferrini
