SIENA – È la storia di una partita condotta e sofferta fino all’ultimo decimo di secondo questa storica vittoria di Varese in casa di Siena per 82-80; la storia di un successo voluto ed ottenuto con forza, volontà e gruppo che ha già lasciato un segno indelebile nella storia. Siena infatti non perdeva una gara di playoff da oltre 40 partite. Sakota è stato l’uomo del destino, come cita la sua maglia; è suo il tiro che ha dato la vittoria ammutolendo il PalaEstra e scatenando la festa della cinquantina di tifosi biancorossi venuti al seguito. Una vera goduria.
Ora si giocherà gara-7 al PalaWhirlpool che, ci giuriamo la pelle, sarà un inferno.
di Ere il primo canestro del match seguito subito da una tripla di Sakota che vale il primo parziale di 7-2 per gli ospiti. Passano 4 minuti e il fattore Dunston comincia a farsi sentire: grazie a 7 punti del lungo di Queens, la Cimberio riesce a portarsi facilmente sul 13-4 costringendo Banchi al timeout. Brown si sblocca, ma una tripla di Ere ristabilisce subito le distanze per il momentaneo 16-6. Anche Cerella e Talts entrano nel tabellino dalla lunetta per il 27-15 biancorosso a fine primo quarto.
David Moss apre il secondo quarto con una precisa tripla (la seconda della sua partita) che permette ai suoi di avvicinarsi a Varese; ci pensano allora 4 punti consecutivi di Ivanov a mantenere stabile il gap tra le due formazioni. Il bulgaro deve però ben presto lasciare il campo dopo il terzo fallo, così come Sakota. Nonostante il ritorno sul parquet di Dunston, la Mens Sana riesce a recuperare qualcosa ai biancorossi grazie alle triple di Janning e Kangur, che portano i loro sul -3 (36-39). Ress fa -2, ma Green fissa  dalla lunetta a metà gara il 41-45.
La notizia peggiore alla ripresa dei giochi è l’infortunio di Dunston (stavolta sull’altra gamba); ci provano Banks e Sakota a far dimenticare l’assenza del numero 42 biancorosso portando i loro sul 49-41. Ivanov ci prova, ma è Green che mette la tripla del momentaneo 47-56; a Banks il compito di riportare in doppia cifra il vantaggio con il decimo punto personale. Non si spaventano i padroni di casa, che a suon di triple (prima Kangur e poi Brown) si riportano sul -2 (63-65) al 30′.
Janning pareggia in apertura per i suoi; la tripla di Brown significa vantaggio, il primo biancoverde dall’inizio del match. De Nicolao e Green tengono a galla i loro ma Moss tira fuori dal cilindro l’ennesima bomba di serata che, porta la Montepaschi sul +5. Ci vuole un 2+1 di Talts a riportare il pareggio (80-80) e il tiro di Sakota agli ultimi decimi che ammutolisce il PalaEstra.

Montepaschi Siena-Cimberio Varese: 80-82  (15-27; 41-45; 63-65)
MONTEPASCHI SIENA: Brown 17, Eze, Carraretto, Rasic, Kangur 14, Sanikidze, Ress 3, Ortner 17, Lechthaler, Janning 7, Hackett 5, Moss 17. Coach: Banchi.
CIMBERIO VARESE: Sakota 9, Banks 16, Talts 7, De Nicolao 2, Green 20, Balanzoni, Bertoglio, Cerella 3, Ere 7, Polonara, Dunston 10, Ivanov 8. Coach Vitucci.

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Marco Gandini