Fabrizio Frates: al di la di tutto stasera contava vincere per interrompere la striscia negativa e ritrovare fiducia e serenità. Abbiamo fatto bene soprattutto in attacco. In difesa abbiamo fatto fatica nel primo tempo, meglio nella ripresa. Pesaro è una squadra offensiva con tante soluzioni in attacco equidi era necessario prendergli le misure. Tutta la squadra ha dato il suo contributo chiudendo con cinque giocatori in doppia cifra e buone percentuali al tiro. Banks miglior giocatore della partita è un segnale importante. Adrian è stato accolto da un gruppo sereno in un ambiente che conosceva bene. Stasera ha giocato molto di più di quanto avevamo pensato per lui ma non ha mai chiesto il cambio. Ora deve ritrovare la miglior condizione ma un fisico come il suo non ha bisogno di tanto tempo. I suoi punti insieme a quelli di Clark ci hanno dato una grossa mano per portare a casa la vittoria. Per quanto riguarda il pubblico voglio solo dire che quando venivo a vedere Varese da bambino rimanevo impressionato dall’urlo “Forza Varese” e da quello finale “Cata sù”. Stasera mi ha fatto un certo effetto risentire “Forza Varese”. Spero presto di risentire anche “Cata sù”. Su Colemen non ho niente da aggiungere a quanto è già stato detto. Pensavamo di averlo recuperato e invece si è fermato di nuovo. Sta facendo un lavoro di recupero ma fuori rosa. Io conto e faccio giocare chi mi mette a disposizione la Società.
Sandro Dell’Agnello: credo che la partita di stasera sia figlia della situazione che stiamo vivendo con l’impossibilità di allenarci come dovrebbe fare una squadra di serie A1. Semmai c’è da stupirsi per le quattro partite precedenti nelle quali ce la siamo giocata fino alla fine. Per quanto riguarda i limiti difensivi evidenziati mi prendo tutta la colpa. Ora abbiamo trovato in Ravern Johnson un rinforzo che arriva da due gironi di viaggio e che ho visto per la prima volta stasera. Ci sembra un buon giocatore che può darci una mano e con il quale ripartire sperando in una situazione generale migliore.
RB
