Arriva a Viadana la quarta sconfitta su cinque gare della Unendo Yamamay in questo avvio di stagione tra campionato, Champions League e Coppa Italia. Nell’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, la Pomì Casalmaggiore ha la meglio su Marcon e compagne per 3-1 (19-25, 25-23, 29-27, 25-23). La serata era iniziata sotto i migliori auspici, con le biancorosse che giocano bene il primo set prese per mano da una grande Marcon; poi, come già successo in altre uscite, la squadra si smarrisce, entra in un tunnel dal quale non riesce più ad uscire e soccombe sotto i colpi di Lipicer (19 punti).
Ora il cammino in Coppa Italia non è certamente compromesso, ma nel match di ritorno di domenica prossima (17 novembre ore 18 al Palayamamay) alle biancorosse serve una vittoria per 3-0 per passare direttamente il turno; in caso di successo per 3-1 si disputerà un set aggiuntivo per stabilire chi tra le due compagini accederà ai quarti, mentre in caso di vittoria 3-2 o di sconfitta a qualificarsi sarebbe Casalmaggiore.

Coach Parisi ripropone il sestetto visto all’inizio a Castelletto Ticino contro la Openjobmetis Ornavasso, vale a dire Wolosz-Bianchini, Garzaro-Arrighetti, Buijs-Marcon e Leonardi libero. Beltrami risponde con Camera-Zago, Stevanovic-Aguirre Perdomo, Lipicer-Gennari e Sirressi libero. Le Farfalle entrano in campo convinte: ottimo l’approccio alla gara che vale il +3 del 3-6 con Arrighetti, Buijs (ace) e Bianchini sugli scudi; l’aggancio di Casalmaggiore (8-8) dura davvero un battito di ciglia perché Marcon dà subito il nuovo vantaggio (8-9) e poi Arrighetti stampa il primo muro biancorosso di serata su Gennari (8-11). La Unendo Yamamay prende dapprima un margine di 4 punti (9-13) e poi lo amplia fino al massimo vantaggio del +6 con Bianchini (14-20). Tra tutte, si mette in luce tra la capitana Marcon, autrice di un primo set sopra le righe (6 punti con il 100% in attacco) ed è proprio lei a chiudere il set sul 19-25, al primo set ball. Buono l’apporto anche di Arrighetti (4 punti e 2 muri) e dell’olandese Buijs (5 punti con 44%).
Nel secondo set, le padrone di casa partono a razzo: l’errore di Marcon per il 7-3 di Casalmaggiore fa chiamare time out a coach Parisi; Lipicer, Zago, Aguirre e Gennari fanno male a turno (13-9) e la Unendo Yamamay non riesce a mai trovare il break che vale l’aggancio. Le ragazze di coach Beltrami conservano un certo margine (21-17) e trovano in Stevanovic una miniera di punti (la serba punge al servizio e mura efficacemente Buijs due volte consecutive). Sul 22-20 entra Ortolani al posto di Marcon per alzare il muro, ma l’intento non riesce e sul servizio sbagliato di Bianchini si arriva ai titoli di coda del set (25-23). Pur subendo due muri, la migliore risulta Buijs, con 7 punti all’attivo, mentre cala molto il rendimento in attacco di Marcon (1 punto).
Al ritorno in campo, sembra tutto facile per le Farfalle che volano rapidamente sul +6 del 4-10; sembra, appunto, perché a Casalmaggiore riesce una lenta ma inesorabile rimonta (10-12, 14-16, 18-18) incoraggiata da un calo di rendimento e di concentrazione di Busto, che compie una serie di incredibili errori e disattenzioni. Dopo l’invasione di Wolosz (23-23), la Unendo Yamamay ha ben 4 set ball, ma le spreca tutte; complice una decisione dubbia dell’arbitro, la Pomì si porta in vantaggio (28-27) e poi, al primo tentativo, riesce a chiudere (29-27).
Se la rimonta premia Lipicer e compagne nel terzo set, non si può certo dire che il quarto set abbia avuto lo stesso esito: sempre sotto, sempre costrette a rincorrere (12-10 e 20-15), sospinte da una Buijs mai doma (27 punti totali per lei) e da una Arrighetti ultima a mollare, le biancorrosse hanno un incredibile scatto di orgoglio sul 24-16; annullano ben sette match ball di Casalmaggiore, ma sul più bello nulla possono sulla schiacciata di Lipicer che dà ossigeno e la vittoria a Casalmaggiore (25-23) e costringe la Unendo Yamamay ad un’altra battuta d’arresto su cui riflettere.

Amareggiato coach Carlo Parisi: “In questo momento non abbiamo gli elementi che servono per giocare una partita di pallavolo: parlo della tranquillità e della capacità di trovare situazioni per cambiare l’andamento delle cose. Nonostante abbiamo vinto il primo set, la squadra ha sempre mostrato un atteggiamento preoccupato. Di fronte tutte le squadre riescono così ad essere aggressive, noi invece no, a partire dalla nostra battuta. Quando siamo riusciti a tenere Camera lontana da rete il sistema andava meglio, ma lo abbiamo fatto solo a tratti. E’ per noi un momento difficile, ma non dobbiamo lasciarci andare allo sconforto; dobbiamo affrontare una situazione nuova, assorbire le sconfitte in modo diverso, lavorare e sporcarci le mani in palestra, costruire la crescita di questa squadra che per il momento ancora non si vede”.

POMì CASALMAGGIORE – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-1 (19-25, 25-23, 29-27, 25-23)
POMì CASALMAGGIORE: Olivotto, Sirressi (L), Gennari 7, Quiligotti, Aguirre Perdomo 9, Lipicer Samec 19, Camera 1, Zago 19, Stevanovic 16, Grazietti. Non entrate Agrifoglio. All. Beltrami.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Ortolani 1, Garzaro 9, Bianchini 9, Michel, Leonardi (L), Marcon 12, Spirito, Buijs 27, Arrighetti 16, Wolosz 2. Non entrate Petrucci. All. Parisi.
ARBITRI: Longo, Gini.
NOTE – durata set: 22′, 28′, 32′, 27′; tot: 109′

Programma gara di andata degli ottavi di Coppa Italia (10 novembre ore 18):
Casalmaggiore-Busto Arsizio 3-1 (19-25, 25-23, 29-27, 25-23)
Novara-Bergamo 3-0 (25-23, 25-16, 25-22)
Frosinone-Conegliano
Ornavasso-Urbino
Modena-Forlì

LE PAGELLE

Laura Paganini