“Partiti con l’obbiettivo di far bene, perché da tre anni è così, aver centrato il secondo posto è stato di grande soddisfazione – il bilancio del presidente della SolbiaSommese, Orlando Balconi -. Purtroppo non riusciti a compiere l’ulteriore salto, ma non possiamo neanche dire che obbiettivo è mancato. Ci aspettavamo un qualcosa di più concreto, dopo che l’anno scorso arrivati fino alla finale playoff nazionale contro squadra che ci ha sovrastato (il Real Vicenza ndr), ma va bene così”. Per il presidente la stagione “partita alla grande non è stata affatto un fallimento. Ovvio che andare in Serie D per la porta principale o per quella secondaria è un sogno che vorremo realizzare”.
A spezzare il sogno quest’anno è stata la Sestese che poi è stata a sua volta battuta dall’Union Ripa. “Sono andato a vedere la partita di ritorno – confessa Balconi – e sinceramente mi è dispiaciuto che non abbiano vinto. Sono usciti contro la squadra che noi abbiamo battuto lo scorso anno in semifinale. Sarei stato felice avessero passato il turno per due motivi: primo perché avrebbero portato avanti il nome della nostra provincia e in secondo luogo perché mi piace la politica che hanno adottato che consiste nel non eccedere nei costi e nella gestione”. La squadra allenata da Dossena si è rivelata la vera bestia nera dei neroazzurri: “In questa stagione ci hanno battuto 4 volte dimostrando di essere più bravo, hanno fatto meglio di noi”.
Archiviato un campionato è già tempo di pensare al futuro per il presidente: “Stiamo decidendo il da farsi per l’anno prossimo. Sicuramente non faremo follie a livello economico. Dobbiamo cambiare politica, non mi interessano più i “fenomeni” con rimborsi spese troppo alti. In queste categorie non devono esserci personaggi che cercano di vivere giocando a calcio, siamo dilettanti”.
E l’allenatore? “Non voglio espormi perché dovremo prendere la decisione collegialmente. Spilli è con noi da due anni e non ha demeritato. I risultati sono arrivati, ma è anche vero che avevamo giocatori d’esperienza. Dobbiamo decidere se tenerlo o se cambiare puntando su un allenatore con più esperienza con i giovani. Uno come Dossena, che allena da tanti anni”.
In società ci sono già stati dei cambi con il direttore sportivo Tosca che è approdato al Borgomanero, la sua figura non è ancora stata sostituita: “Al momento non ne nomineremo un altro. Svolgerò io le sue funzioni” conclude il presidente.
Elisa Cascioli