L’Esordiente primo anno Noel Guzon (G.S. Prealpino) e il secondo anno Marco Casarini (Cassina Rizzardi) hanno mantenuto ieri le maglie di leader nella terza prova della Challange Martignoni corsasi a Busto Arsizio.
Due gare simili quelle che si sono disputate sul circuito cittadino allestito dal Gruppo Sportivo San Pietro e dal Club Boschessa per aggiudicarsi il 24° Trofeo Boschessa e Tovaglieri a.m. Ritmi elevati, tanti attacchi ma nessuna fuga importante con il gruppo sempre a controllare; questo l’andamento di entrambe le manifestazioni che si sono concluse con la volata sul vialone finale. Per i primo anno si è dovuto ricorrere al fotofinish per assegnare la vittoria a Marco Vergani dell’U.C. Costamasnaga che riesce a superare sulla linea d’arrivo Anselmo Francesconi (U.C. Cremasca) mentre la terza piazza va a Marco Braggion (Busto Garolfo).
Nei secondo anno durante il penultimo rettilineo Matteo Restelli riesce a portarsi in prima posizione e a resistere fino alla linea d’arrivo che attraversa braccia al cielo battendo Mirko Depalma (V.C. Cassano Magnago), convocato a difendere i colori varesini e lombardi nel Campionato Italiano di domenica 7 luglio a Boario terme, e Marco Casarini (Cassina Rizzardi). In sede di premiazione è il responsabile provinciale della categoria Esordienti Igor Giaron a far vestire le maglie simbolo del primato in classifica della Challange Martignoni a Noel Guzon, convocato come riserva per il Campionato Italiano, e Marco Casarini che dovranno 
difenderle domenica 7 luglio a Gallarate per la quarta prova.
Il Comitato Provinciale di Varese della FCI si congratula inoltre con Federico Arioli (in foto a lato) della Società Ciclistica Orinese che ieri ha conquistato il titolo di Campione regionale lombardo G5 nella manifestazione di Robecco sul Naviglio. Bravi anche Francesco Vergobbi (Pol. Besanese) nei G5 e Lorenzo Cucchetti (San Macario) nei G6 che si sono aggiudicati il terzo posto nelle rispettive categorie.
Di seguito gli ordini di arrivo degli Esordienti e le classifiche aggiornate della Challange Martignoni.
Ordine di arrivo Esordienti primo anno: 1) Marco Vergani (U.C. Costamasnaga) km 30,6 in 50’ media 36,720; 2) Anselmo Francesconi (U.C. Cremasca); 3) Marco Braggion (Busto Garolfo); 4) Noel Guzon (G.S. Prealpino); 5) Jesus Torres (Ped. Senaghese); 6) Gianluca Formicola (G.S. Giovani Giussanesi); 7) Marco Pavan (C.Cl. Rostese); 8 ) Carlo Ottone (Ped. Ossolano); 9) Andrea Lissoni (U.C. Costamasnaga); 10) Fabio Creola (Nuovi Orizzonti).
Classifica Challange Alfredo Binda Esordienti primo anno (dopo la terza prova): 1) Noel Guzon (G.S. Prealpino) punti 43; 2) Marco Braggion (Busto Garolfo) p. 34; 3) Alessio Motta (G.C. Destro) p. 29; 4) Jesus Torres (Ped. Senaghese) p. 26; 5) Marco Vergani (U.C. Costamasnaga) p. 20; 6) Attilio Botticini (Progetto Ciclismo) p. 20; 7) Anselmo Francesconi (U.C. Cremasca) p. 17; 8 ) Lorenzo Ferrario (G.S. Prealpino) p. 17; 9) Nicolae Toma (S.C. Orinese) p. 15; 10) Nicolò Parisini (Busto Garolfo) p. 15.
Società: 1) G.S. Prealpino punti 60; 2) Busto Garolfo p. 49; 3) Progetto Ciclismo p. 31.
Ordine di arrivo Esordienti secondo anno: 1) Matteo Restelli (Team Pro Bike) km 34,7 in 54’ media 38,556; 2) Depalma Mirko (V.C. Cassano Magnago); 3) Marco Casarini (Cassina Rizzardi); 4) Andrea Bagioli (Ped. Senaghese); 5) Andrea Barbierato (U.C. Costamasnaga); 6) Andrea Bartolozzi (Ped. Ossolano); 7) Daniele Donesana (U.C. Cremasca); 8 ) Fabio Baggio (Busto Garolfo); 9) Martino Preti (C.C. Cardanese); 10) Jacopo Mazzarella (S.C. Rescaldinese).
Classifica Challange Martignoni Esordienti secondo anno (dopo la terza prova): 1) Marco Casarini (Cassina Rizzardi) punti 52; 2) Mirko Depalma (V.C. Cassano) p. 34; 3) Fabio Baggio (Busto Garolfo) p. 30; 4) Matteo Restelli (Pro Bike) p. 20; 5) Nicolò Madini (Destro); 6) Mattia Munno (Besanese) p. 16; 7) Antonio Puppio (San Macario) p. 16; 8 ) Lorenzo Novo (Prealpino) p. 15; 9) Andrea Bagioli (Senaghese) p. 13; 10) Massimo Muraro (Prealpino) p. 13.
Società: 1) Cassina Rizzardi punti 52; 2) Busto Garolfo p.42; 3) V.C. Cassano Magnago 92 p. 34.
Annalisa Gianoli
