La partita storica per corsi e ricorsi è proprio questa: Skorpions – Warriors. La prima volta fu nel 1985 all’esordio degli Skorpions nella Serie A targata AIFA, campo del Vivirolo periferia di Varese, finì 13 a 6 per gli allora vicecampioni d’Italia Warriors, ne seguirono altre negli anni successivi.  Oggi 3 novembre 2014 si riprende l’antica rivalità, si scrive la storia di questo sport attraverso le giovani promesse, gli under 16. Premessa obbligatoria: al ritorno  da Bologna – partita di andata persa malamente – i coach si chiedevano se quanto visto in campo era MADE in Skorpions o se era invece un brutto incubo: una partita gettata alle ortiche da errori marchiani, individualismi, paure e dulcis in fundo vuoti di memoria….  e l’idea che fosse tutto così semplice: si era vinto con Daemons, questi avevano vinto con Warriors ergo vinciamo anche noi…… che brutto risveglio invece.

Ieri, alla fine della partita, gli stessi bolognesi riconoscevano a noi l’onore delle armi, una partita tiratissima giocata sul filo del rasoio, con splendide invenzioni del nostro attacco e una difesa che pur dando molti chili agli avversari – linee monumentali in attacco e in difesa, giovani marcantoni da 100 e passa chili l’uno – annichiliva ogni loro tentativo di replicare, ma tant’è che il tempo sempre sovrano, lasciava ai nostri alla fine del terzo quarto solo un residuo d’ossigeno e le botte quelle sì, cominciavano a minare il fisico dei nostri ragazzi, questo purtroppo permetteva ai Warriors di aggiustare i loro giochi e di concretizzare la supremazia fisica, non quella tattica o tecnica, solo quella fisica, e si sa alla lunga se si è in doppio ruolo nel football si paga, il risultato finale la dice tutta 25 a 27 per warriors. 25 a 27!! Una questione di trasformazioni mancate, perché i TD erano e sono 4 a testa. Si avete capito bene!!! I nostri ragazzi hanno dato il tutto per tutto, hanno sbagliato molto, ma hanno finalmente capito che la strada per iniziare ad essere squadra è quella del gruppo, dell’insieme, del pensare all’unisono, dell’agire come un unicum non del singolo, della giocata del fenomeno “che dovrebbe fare lui”, ma la squadra questo conta. Proprio perché ancora a fasi alterne questo ultimo ma fondamentale tassello, è stato il freno in alcune occasioni allo strapotere fisico dei bolognesi, roster di ben 24 diconsi 24 giocatori Under 16!!!. Alla fine I Coach Nardi e Zanella erano sopraffatti dallo stress, ottimo l’esordio di coach Granelli come coordinatore della difesa, per fermare questi panzer ha messo in campo tutta la sua esperienza; Bruno Gobbo affiancava e affianca in questa avventura lo staff tecnico come assistente alle linee;  Zaza geniale ha inserito nel book alcune giocate spettacolari in barba alle regole del Football inventando giochi a sorpresa che hanno dato grande frutto vedi il TD di Alessio Raffaele, proprio quando la coralità dei ragazzi ha avuto il suo apice. E’ chiaro resta il gusto amaro della sconfitta, restano quei due punti di differenza, ma l’ultimo drive a nostro favore a 1 minuto e 40 dalla fine ci faceva risvegliare da ogni nostro sogno di recupero, le linee ormai logore non tenevano più – malefico doppio ruolo che usura o se usura, le assenze per infortunio di Franzini e Lo Presti si sono sentite – e si chiudeva lì la partita.
Ma devo essere sincero non mi spiace, non sono deluso, non sono amareggiato, ho visto una squadra che ha giocato, che ha dato tutto, che ha cercato disperatamente di sovvertire ogni pronostico (non dimentichiamo i Warriors sono una corazzata hanno 24 giocatori!! Quindi cambi, attacco e difesa, si gioca a 7 in under 16)  e questo alla fine è quello che chiediamo ai nostri ragazzi, chiediamo loro disciplina, sacrificio, dolore, lotta e tenacia, oggi hanno dato tutto questo e questo mi riempie d’orgoglio.
Il nostro roster: Auriemma Dylan, Basso Kristian, Bernasconi Christian, Crosta Riccardo, De Martino Lorenzo, Festa Jonathan, Franzini Alessandro, Giambra Giuseppe, Lo Presti Davide, Nardi Raffaele, Ortica Alessandro, Perroni Matteo, Pizzetti Lorenzo, Raffaele Alessio. Una nota per due nuovi innesti altamente produttivi: Jonathan Festa e Giambra Giuseppe, fantastici per come hanno giocato e per come hanno affrontato gli avversari. If knocked down, I will get back up, every time.

L’Under 19 iniziava a giocare la sua partita alle 16.00, prima di ritorno del girone E, contro la formazione del GTeam di Gallarate; Squadra fantastica dal punto di vista emozionale ma anch’essa con numero limitato di giocatori, che poco alla volta venivano inevitabilmente risucchiati dai doppi ruoli man mano che la partita si allungava lungo i quarti; il risultato finale la dice lunga sul peso dei relativi team, 54 a 15 per Skorpions: La partita ci consegna alla fine: la prima volta di Gallarate che passa la end zone in questo campionato italiano e il loro primo field goal quindi onore agli avversari, ma veramente incredibile il nostro attacco, 422 yards all’attivo,  con 3 TD di Di Gennaro 9 run per 104 yards, 3 TD di Facetti, 6 ricezioni per 161 yards, e 2 Td di Barausse,  6 run per 156 yards, hanno fatto il bello e il cattivo tempo ogni volta che hanno pigiato sull’acceleratore, le corse di Barausse sono imperdibili un vero e proprio rullo compressore, le mani di Facetti una vera mirabilia e Di Gennaro poliedrico e unico per grinta e decisione, corre difende, riceve e placca, ovunque. Anche qui esordio di Coach Granelli come coordinatore della difesa e pregevoli giocate dei nostri in questo reparto e con Bruno Gobbo che si svenava in consigli, suggerimenti, urla di incitamento per i suoi lineman;  tra i ragazzi l’esordio di Lorenzo Arena nel difficile ruolo di LB ha dato i suoi frutti con placcaggi e giocate che non ti aspetti da un esordiente; Le strategie di Coach Zanella e soprattutto la mano di Jack su 4 TD pass – 8-12-0 per 175 yards – firmano la prestazione della nostra squadra.
Skorpions è anche vedere al campo i giocatori della prima squadra che aiutano, che incitano che seguono i loro giovani amici, Carelli sempre presente si prodiga anche come aiuto “aggiustaossa”, Marco e Antonio con Fabio urlano e “dirigono” da fuori le giocate, padri e madri – arrivano dolci fantastici – aiutano nell’organizzazione e ex giocatori si alternano a dare una mano ovunque e sempre, un grande spirito di squadra avvolge il Team. Con grande dispiacere segnalo l’infortunio in allenamento sabato di De Martino, uno dei protagonisti della vittoria sui Blue Storm, ragazzo che durante il trasferimento al pronto soccorso continuava a dire a tutti “ domani gioco, io domani gioco!!!”, un leone in gabbia. Tornerà presto e saranno guai allora.
Il nostro Roster: Arena Lorenzo, Barausse Matteo, Bonfanti Giulio, Calesella Riccardo, Capedri Edoardo, Currò Danny, De Martino Giorgio, Della Bosca Emanuele, Di Gennaro Tommy, Donzelli Tommaso, Facetti Marco, Magnarelli Simone, Micheli Jack, Pedotti Tomas, Perroni Alessandro, Riboldi Davide.

UNDER 16:
Secondo Quarto:
Pass su Raffaele per Yd 11
Corsa di Crosta per Yd 9
Terzo Quarto:
Corsa di Auriemma per yd 32  +  1 di Crosta
Quarto Quarto:
corsa di Auriemma per yd 6

UNDER 19:
Primo Quarto:
Pass su Facetti per yd 11  –  + 2 di Digennaro
Secondo Quarto:
Pass su Facetti per yd 66  –  + 2 di Digennaro
Pass su Facetti per yd 35  –  + 2 di Barausse
Terzo Quarto:
Corsa di Digennaro per yd 49  –  + 2 di Facetti
Corsa di Barausse per yd 77
Corsa di Barausse per yd 45  –  + 2 di Calesella
Quarto Quarto:
Pass su Digennaro per yd 7  –  + 2 di Calesella

RISULTATI E COMMENTI DELLA QUARTA GIORNATA

Ufficio Stampa Skorpions Varese