All’alba dell’estate 2012, Giorgio Nardi mi disse “che ne pensi se con alcuni vecchi amici proviamo a costruire le Under degli Skorpions?” be in quel momento con mio figlio che aveva smesso di giocare a calcio perché stanco e demotivato da un sistema troppo rigido, e che aveva appena provato il brivido del Rugby,  mi sono detto perché no? Proviamo a vedere se tra i vecchi giocatori c’è qualcuno che oltre a me e Giorgio avesse la voglia e la volontà di scommettere su questa impresa. Bè detto e fatto da quel momento sul campo di Vedano Olona iniziava l’avventura Under 16, prima un manipolo di giovani e imbranati mini-atleti, tra questi i nostri figli coinvolti ed entusiasti di questo nuovo “gioco” a loro poco familiare, che con poca grazia ma tanta voglia si arrangiava con palloni “bislunghi” e traiettorie, schemi, blocchi e diavolerie varie; poi dopo alcuni mesi ecco un gruppo di ardimentosi atleti che nel dicembre del 2012 affrontava il primo impegno vero e agonistico nella storia del Football Skorpions: il Bowl Tackle Five Men di Milano (in foto a destra), andando ad affrontare due dicasi due! PARTITE CON I MOSTRI SACRI DEL FOOTBALL: Warriors Bologna e Seamen Milano, andò che si perse ma soprattutto e era quello che contava, si pose la base per la nascita dello Skorpions Team Under 16.
I ragazzi scesi in campo quel giorno sono Nardi Raffaele (figlio d’arte) Raffaele Alessio (figlio d’arte),  Franzini Alessandro (figlio d’arte) De Martino Giorgio (infortunato non partecipò al gioco ma era presente), Bernasconi Cristian, Crosta Riccardo (figlio d’arte)  e per ultimo ma non ultimo Nicolò Fonti (figlio d’arte) in prestito dagli amici BlueStorms, il coaching staff vedeva Giorgio Nardi e De Peverelli Enrico alla guida di difesa e attacco.

Da lì in avanti con quel nucleo iniziale di 7 spavaldi atleti, si iniziarono a costruire le fondamenta della squadra che quest’autunno ha giocato con grande onore nel primo Campionato Italiano FIDAF Tackle Under 16. Un Step intermedio venne con la partita giocata sempre in Milano grazie allo staff tecnico dei Seamen che si accordò per un amichevole il 18 maggio (in foto a sinistra), partita che fece emergere i limiti e fece capire ai Coach dove si doveva lavorare per migliorare, d’altronde questo era lo scopo dell’amichevole. Schierati in campo oltre ai ragazzi della prima partita nuovi volti e nuovi nomi: Basso Kristian, Lo Presti Davide, Auriemma Dylan, Bonfanti Giulio, Yuri Casella con l’aiuto di alcuni fuori quota quali Capedri Edoardo e Magnarelli Simone e Greco Vincenzo.

Certo tante le difficoltà, tanta l’inesperienza,  ma con il grande supporto dei Coach come Giorgio Nardi e Zanella Paolo, affiancati da quel grande esperto di football che è Antonio Cobucci, con l’aiuto di Bruno Gobbo e di Steve Granelli ottimi allenatori di linee e difense, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento si andavano delineando la squadra, il Team che il 13 ottobre 2013 vinse la sua prima partita di Football vero, dove il contatto non era più simulato, dove l’avversario non concedeva nulla e dove finalmente potevamo vedere quanto di buono si era fatto nelle estenuanti e lunghe sedute di allenamento. Tutto quel correre, quel saltare, quel ripetere all’infinito schemi, movimenti, esercizi ora diventava il PlayBook dell’Under 16.
I ragazzi nel frattempo oltre che crescere tecnicamente crescevano di numero e dai 7 giocatori che si allenavano si era arrivati ai 15 di oggi. Insieme, questi ragazzi fantastici hanno fortemente voluto e cercato la vittoria nel girone, con due partite vinte e due perse, di cui una per un soffio, si arrivava così al 2° posto e alla semifinale. Giocata il 1 dicembre, esattamente un anno dopo l’esordio nel mondo del Football Americano, sempre in Milano, sempre nella splendida cornice del Vigorelli, i nostri giovani si scontravano contro la corazzata del Campionato Under 16, i Seamen Milano.
Forti di un esperienza triennale, forti di una selezione di 23 atleti (roster della partita) chiudevano l’incontro già nei primi due quarti, con onore il Qb Crosta segnava il TD che permetteva agli Skorpions di terminare la partita sul 61 a 7 grazie anche ad uno splendido Intercetto di Basso che si involava per 80 Yard (si trattava infatti del tentativo di trasformazione dei Seamen che veniva così “girato” a nostro favore). Il divario tecnico e l’esperienza Seamen (il torneo era aperto alle classi 1999, 1998, 1997) certificavano la fine dell’esperienza in questo Campionato per Skorpions Team Under 16.
Ma come ogni storia di sport non c’è ne una fine ne un lieto fine, c’è la realtà di un Team che alla prima vera prova, alla prima esperienza centrava alcuni obbiettivi fondamentali: Partecipare con onore al Campionato e Giocare a Football Americano, interpretare una filosofia di gioco, applicare in campo questa filosofia e gestire le emozioni e la paura che attanagliano chiunque affronti per la prima volta questo sport. Skorpions Team Under 16 ha fatto tutto questo: ha combattuto con onore, ha vinto e ha perso, ma ha dimostrato che dal niente da giovani singoli atleti, si può costruire una squadra, un gruppo con il quale proseguire in questo cammino che porterà ad affrontare il prossimo obbiettivo di questa crescita: il Campionato 2014.

In questo percorso non dobbiamo dimenticare i meriti di tutti, chi ha segnato i TD Auriemma, Raffele e Crosta, e chi ha fatto il lavoro oscuro delle linee di attacco e difesa, Ortica Alessandro (figlio d’arte), Festa Jonathan, Dente Lorenzo, i già citati Franzini, Lo Presti, Nardi e i nuovi che sono entrati subito in sintonia e amicizia come Pizzetti Lorenzo, De Martino Lorenzo, Perroni Matteo e “mani d’oro” Giambra Giuseppe; Bernasconi che come liberato dal “giogo” dell’infortunio ha giocato nella semifinale, esempio per tutti! non ha mai mancato un allenamento, anzi con le stampelle veniva agli allenamenti e con Davide anch’egli infortunato per un lungo periodo – anche lui come ricevuto l’ok è entrato in campo a Milano – sono sempre stati presenti ad ogni partita sia in trasferta che in casa, aiutavano in campo e fuori; si leggeva nei loro occhi la sofferenza per non poter essere in “partita” con i loro compagni. Ogni ragazzo ha avuto il suo momento, ogni ragazzo ha giocato e ha partecipato alla crescita della squadra, alcuni arrivati in “corso d’opera” cioè a campionato avviato, non hanno dimostrato nessuna paura e si sono lanciati subito nell’avventura, entrando immediatamente in simbiosi con gli altri “veterani”, dimostrando poi in campo capacità e voglia di giocare e di crescere.
Ah si! Benedetti dati statistici, noiosi probabilmente incomprensibili ai più,  ma fondamentali nel FA; ci fanno capire il grande lavoro svolto dagli allenatori, il loro “credo” cioè che tipo di gioco prediligono, e soprattutto come la squadra si è comportata durante il Campionato,  prendiamoli direttamente dalle statistiche ufficiali della FIDAF http://gestione.fidaf.org/public/campionati/statistiche/generali/U16.htm , sono ovviamente riferite alla regolar season: 5° attacco e 4° difesa del campionato, 3° attacco per numero di Yard corse, 3° nelle RED zone Offense e Difense; Auriemma Dylan è il 3° in classifica come rushing con 484 yard corse, e 2° nella All Purpose 517 yard in totale tra corse e ricezioni; la squadra ha all’attivo ben 14 TD segnati;  Crosta è primo in classifica nei Tackles (placcaggi) pari-merito con Capece-Warriors con 29 Tackles e primo pari-merito con Lupo-Seamen nei Passes Defended, Auriemma 7° con 18 Tackles, Franzini 14° con 10 Tackles, a seguire in classifica troviamo Raffaele, Nardi, Pizzetti, Basso, Lo Presti; 5° nei Sacks Basso;
Forse per qualcuno aridi dati, ma per noi sono i numeri che confermano la bontà dei nostri allenatori, del nostro gioco e del nostro metodo, il modello creato dove chi gioca da noi è prima un ragazzo e poi un atleta, dove l’allenatore è un educatore, dove INSIEME si cresce e dove il nostro motto RESPECT & FUN è il centro di tutto quanto ruota attorno alla palla ovale, e al quale fanno riferimento tutti i nostri giovani ragazzi, sia in campo che fuori: non finirò mai di ripeterlo e non finiremo mai di essere loro da esempio, in campo e fuori, le regole, l’educazione e il rispetto per l’avversario si guadagnano con la fatica, con il lavoro, con il silenzio e con la forza d’animo; sono le basi di ogni squadra che vuole chiamarsi tale, abbiamo tante responsabilità e non ne abbiamo paura, perché le regole e il rispetto sono le nostre fondamenta.

I nostri Under 16: Auriemma Dylan, Basso Kristian, Bernasconi Christian, Crosta Riccardo, De Martino Lorenzo, Dente Lorenzo, Festa Jonathan, Franzini Alessandro, Giambra Giuseppe, Lo Presti Davide, Nardi Raffaele, Ortica Alessandro, Perroni Matteo, Pizzetti Lorenzo, Raffaele Alessio.

Ufficio stampa Skorpions Varese