Terza e ultima puntata del nostro pagellone di fine anno. Ecco voti e giudizi dei promossi.

I PROMOSSI
Umberto Eusepi 6: ha dato il suo contributo fino a gennaio, anche se non ha brillato particolarmente.
Damiano Milan 6: il terzo portiere si è rilevato un vero “uomo spogliatoio”.
Achraf Laazar 6.5: ha avuto il difficile compito di sostituire uno come Fabrizio Grillo, se l’è cavata più che positivamente.
Loris Damonte 6.5: stagione condizionata dall’infortunio, ma nel complesso più che positiva.
Pietro Tripoli 6.5: ha visto il campo solo a sprazzi, ci ha messo corsa e buona volontà.
Enis Nadarevic 6.5: fino a gennaio non ha fatto altro che correre su è giù per il campo, poi ha compiuto il salto di categoria e una volta partito è stato rimpianto.
Raffaele Pucino 7: ha confermato le buone cose fatte vedere lo scorso anno, dimostrando di meritarsi l’acquisto di metà cartellino parte del Chievo. E a Bari ha fatto un gol “meraviglia”.
Angelo Rea 7: si è rivelato il punto di riferimento della difesa. Ha dato tutto se stesso mettendoci bravura, grinta e cuore. Unico neo, scaldarsi con troppa facilità durante le partite.
Filipe Gomes 7: ha fatto vedere le sue qualità da vero regista, peccato non esserci riuscito in tutte le partite.
Leonidas Neto Pereira 7: il capitano ha iniziato la stagione alla grande, poi qualche acciacco ha avuto il sopravvento. Nel finale è tornato protagonista in campo, ma incidendo poco.
Giulio Ebagua 7: i suoi gol hanno permesso alla squadra di volare alto per tutto il girone di ritorno e oltre, poi nel finale si è bloccato e il cammino della squadra ne ha profondamente risentito.
Riccardo Fiamozzi 7.5: è partito con il piede giusto e ha commesso ben pochi errori, purtroppo la sua stagione è terminata anzitempo a causa dell’infortunio alla caviglia.
Fabrizio Grillo 7.5: ha dimostrato di essere maturo al punto giusto, in Serie A se ne sono accorti e se lo sono preso.
Nnamdi Oduamadi 8: metà stagione lontano dal campo, l’altra metà da assoluto protagonista. Ha dato filo da torcere ad ogni difensore che se l’è trovato di fronte e ha emozionato ogni tifoso biancorosso.
Elia Bastianoni 8: la rivelazione della stagione 2012/2013, ha collezionato più presenze di quanto si aspettasse alla vigilia del campionato. Il giovane spezzino non ha collezionato solo quantità tra i pali, ma anche tanta qualità.
Daniele Corti 8.5: stagione in crescendo per lui che ha iniziato con un po’ di affanno, ma ha finito diventando contemporaneamente baluardo del centrocampo e anche della difesa con Agostinelli.
Gianpietro Zecchin 8.5: si è caricato tutto il peso della squadra nei momenti di difficoltà. Ha dimostrato di amare la maglia che indossa mettendo il massimo dell’impegno possibile in ogni partita. Oltre a questo ha innescato magie con i suoi piedi che si sono confermati fatati.

I RIMANDATI
I BOCCIATI
 

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