Giocare sul campo di una neopromossa non è mai facile e mister Sottili lo sa bene. Il fischio d’inizio di Latina-Varese è in programma domani alle 15. “Io, la società, la squadra e i tifosi aspettiamo la prima vittoria – esordisce il tecnico del Varese –. Dobbiamo avere la voglia di dare continuità alle cose positive che abbiamo dimostrato di saper fare finora però solo a tratti. Credo sia la situazione giusta per poter dimostrare il nostro valore. Giocheremo la prima gara di pomeriggio e quei 4/5 gradi in più si sono fatti sentire anche negli allenamenti pomeridiani della settimana”.
Il tecnico del Varese anche per questa occasione, nonostante l’ampiezza della rosa che conta 32 giocatori, dovrà rinunciare a numerose pedine. In questa settimana l’infermeria non si è svuotata. Gli acciaccati Momenté, Blasi e Cristiano non sono ancora disponibili, così come Bressan che sta aspettando che la ferita sul palmo della mano si rimargini completamente. Out gli squalificati Lazaar e Barberis e il difensore Spendlhofer via con l’Under 21 austriaca. Non ci sarà neanche Cristiano Rossi, non convocato dal tecnico. Recupera invece Bjelanovic che partirà dalla panchina. Nonostante le numerose assenze, i dubbi per la formazione biancorossa anti-Latina sono ben pochi. “Ho già chiara la formazione”. In porta confermato Bastianoni, in difesa rientra Ely al centro insieme a Rea, mentre gli esterni saranno affidati a Fiamozzi (al posto di Pucino andato al Sassuolo) e Franco.
In attacco partirà titolare Pavoletti al fianco di Neto Pereira. In mediana è pronto a rientrare Corti che farà coppia con Damonte mentre Zecchin giocherà a destra con Calil dal lato opposto. “Zecchin costretto a una fase difensiva su 30, 40 metri si rischia di penalizzarlo molto” spiega Sottili.
Tutte le attenzioni saranno puntate su Pavoletti: “I nuovi hanno dimostrato di essere in buone condizione atletiche. Falcone ha meno minuti nelle gambe. Ricci, Pavoletti e Laverone hanno fatto i loro spezzoni di gara. Pavoletti non deve avere tutta la responsabilità sulle sue spalle, la squadra lo deve mettere in condizione di battere più spesso a rete. Lui non gioca per il gol, ma gioca per la squadra. Ha tante qualità e domani inizierà a farle vedere”.
Sul Latina Sottili aggiunge: “E’ una squadra che ha un tasso agonistico superiore alle altre, Auteri ama molto arrivare al risultato attraverso il gioco”.

Elisa Cascioli