Una rifinitura mattutina al “Franco Ossola” non consueta per il Varese che ha catturato l’attenzione con gli ultimi colpi di mercato. Stampa e tifosi sono accorsi numerosi per conoscere i nuovi volti biancorossi che il tecnico Castori ha avuto modo di testare sul campo per la prima volta. Ferreira Pinto, in realtà al suo secondo allenamento, è stato schierato come esterno di centrocampo, Juan Antonio invece al fianco di Neto Pereira. Presente in porta anche il neoacquisto Primavera Durakovic. In campo anche i due difensori Michele Franco e Antonio Marino. Difficile dire se qualcuno di loro potrà trovare un posto in campo già domani con il Modena, perché per Castori “non sono sufficienti poche ore di lavoro per fare delle valutazioni definitive”.
Assenti l’infortunato Carrozzieri e gli acciaccati Martinetti, Ebagua e Kone. Il primo è alle prese con un problema al ginocchio, mentre Ebagua è stato a riposo in via precauzionale per un affaticamento; Kone infine ha accusato un guaio al polpaccio. Chi ha recuperato è invece Zecchin. In difesa rientra Troest che ha scontato la squalifica.
Sul Modena, Castori avvisa: “All’andata fu un successo prezioso, arrivato all’ultimo dopo aver sofferto molto. Veniamo da una cocente sconfitta e vogliamo i tre punti. Dobbiamo essere il vero Varese, cioè la squadra che aggredisce l’avversario”.
Tornando ai nuovi innesti, il tandem Milanese-Montemurro ha dimostrato estrema fiducia a Castori avallando pienamente le sue richieste. “C’è sintonia – dice il mister a riguardo – e questo è un motivo in più per ricambiare con i fatti e non solo con le parole. Voglio salutare e ringraziare chi se n’è andato per l’impegno profuso. Due di loro sono andati in Serie A (Nadarevic e Grillo ndr), altri sono andati perché hanno trovato poco spazio (Eusepi, Momenté e Kink ndr), ma un ringraziamento da parte mia è comunque doveroso. Con i nuovi innesti si rigenera l’entusiasmo – conclude –. La società ha aderito alle mie richieste su come migliorare la squadra a livello tecnico. Sono molto gratificato”.
Montemurro conferma: “Abbiamo cercato di accontentare il mister in tutto e per tutto. Abbiamo sposato la sua filosofia e la sua visione di gioco”.
Elisa Cascioli