Cade clamorosamente la Cimberio in casa dei campioni d’Italia di Siena con il risultato di 89-75. Brutta la prestazione dei biancorossi al PalaEstra che per la prima volta in stagione sono parsi molli e senza idee, soffrendo tremendamente la serata di grazia del miglior giocatore biancoverde Bobby Brown ma anche una difesa pressoché perfetta per tre quarti di partita da parte della Montepaschi che ora si porta a -4 dalla testa della classifica che, grazie alla sconfitta di Sassari a Cantù, vede sempre la Cimberio al comando. Gli unici varesini a salvarsi, questa sera, sono stati Ebi Ere e Bryant Dunston con quest’ultimo che negli ultimi dieci minuti di partita, insieme a Sakota, era riuscito anche a donare speranze per una possibile impresa biancorossa, spente clamorosamente dalla perfezione da 3 dell’ex Kangur con due bombe di fila dall’arco.
Quintetto ideale per coach Vitucci, con Banks, Green, Ere, Dunston e Sakota; per Banchi, invece, titolare fin da subito l’amato ex Kangur, con Bobby Brown, Eze, Janning e Moss.
Gara come previsto equilibrata fin dai primi minuti, con Moss che trova i primi due punti del match impattati all’istante da Adrian Banks. In un PalaEstra non tutto esaurito ma comunque molto caldo, i padroni di casa provano fin da subito il primo strappo trovando il +4 (16-12) grazie ai preziosi punti di Brown. Con una difesa biancorossa troppo morbida e permissiva i toscani trovano agevolmente il +9, dopo una sciagurata palla persa da Green che favorisce il canestro di Janning passivo che si trasforma in 10 punti con il 27-17 alla prima sirena.
Vitucci butta nella mischia anche De Nicolao al posto di uno spento Green, ma il monologo toscano prosegue inesorabile grazie ad un attivo Sanikidze che regala il +14 ai suoi. Dopo un sacrosanto tecnico fischiato ai danni di Hackett, l’atmosfera si scalda e cominciano le prime scaramucce tra i giocatori, anche se ciò favorisce la Montepaschi, che tiene a debita distanza una Cimberio che trova pochi punti solo con Polonara. Ma l’inefficienza offensiva biancorossa è disarmante, grazie anche ad una difesa impenetrabile di Siena, ed evidente nel 52-34 a metà gara.
Banks accorcia subito le distanze per i suoi ad inizio di terzo quarto, ma 4 punti in seguito di Moss regalano il massimo vantaggio per i toscani che trovano nell’immediato il +20. Per la Cimberio il solo Ere riesce a tenere a galla i suoi, seguito a ruota da un buon momento di Dunston che regala il -15 ai biancorossi che all’ultima pausa si trasforma in -17 (70-53).
Il numero 42 di New York inaugura l’ultimo atto della gara con una schiacciata, seguito a ruota da una penetrazione di Sakota che vale il -13; l’inedita coppia si riconferma pochi minuti dopo attuando un parziale di 8-0 che regala qualche speranza di recupero ai varesini. Nel momento migliore dei biancorossi, arriva la zampata maligna dell’ex Kangur che, piazzando due bombe da 3, trasforma il gap tra le due formazioni in un pericoloso +13; appena dopo Hackett ne mette un’altra che di fatto taglia le gambe ai ragazzi di coach Vitucci spegnendo le poche speranze di recupero rimaste. Nei minuti rimasti di gioco c’è tempo solo per Brown di portare il suo bottino a 23 punti per un 89-75 finale che brucia ma che non cambia la testa della classifica che è ancora colorata di biancorosso.

Montepaschi Siena-Cimberio Varese: 89-75 (27-17; 52-34; 70-53)
MONTEPASCHI SIENA: Sousa ne, Brown 23, Eze 6, Rasic, Kangur 12, Sanikidze 10, Ortner 7, Lechthaler 2, Neri ne, Janning 2, Hackett 14, Moss 13. Coach: Banchi.
CIMBERIO VARESE: Sakota 8, Banks 13, Rush, Talts 4, De Nicolao, Green 10, Balanzoni ne, Bertoglio ne, Cerella ne, Ere 14, Polonara 6, Dunston 20. Coach: Vitucci.

Marco Gandini