La rissa scatenatasi al termine di Union Cairate-Olimpia Ponte Tresa, gara giocata mercoledì e valida per gli ottavi di Coppa Italia Promozione, costa caro ad alcuni tesserati di entrambe le squadre. Il Giudice Sportivo, infatti, valutato il referto dell’arbitro, ha diramato con tempestività ammende e squalifiche, punendo con rigore i protagonisti del violento parapiglia.
I due club, innanzitutto, dovranno pagare 200 Euro a testa “per  comportamento violento dei propri tesserati”. Entrando nel merito degli squalificati, Vincenzo Rinaldi, allenatore dell’Olimpia (intervistato da noi ieri), dovrà stare lontano dai campi da gioco fino al 1° gennaio 2014 perché “a seguito dell’espulsione di un proprio calciatore che si rifiutava di lasciare il terreno di gioco, interveniva per allontanarlo, ma nel frattempo spingeva a terra un calciatore avversario che era intervenuto. Successivamente colpiva con un pugno al naso un dirigente della società avversaria a sua volta intervenuto, e con il medesimo dava luogo ad una colluttazione con scambio di calci e pugni”, si legge nel comunicato. Stesso metro di misura è stato usato anche nei confronti di Tiziano Caccaro, massaggiatore dell’Union Cairate, “intervenuto in una colluttazione tra il tecnico avversario ed un proprio calciatore al fine di dividere i contendenti, ricevuto un pugno scambiava calci e pugni con il citato tecnico”.
Passando ai giocatori, mano pesante contro Emanuele Rinaldi (Olimpia) e Francesco Curatolo (Union Cairate), entrambi squalificati per cinque giornate effettive. Rinaldi, “espulso per gravi e ripetute minacce ad un avversario, si rifiutava di uscire tanto da provocare l’intervento del proprio capitano e dei propri dirigenti. Tuttavia riusciva a divincolarsi ed interveniva in una colluttazione in atto sferrando calci ai calciatori avversari. Veniva fermato e portato negli spogliatoi”, mentre Francesco Curatolo, figlio di mister Pasquale, già squalificato fino al 4 dicembre prossimo, è stato fermato perché “intervenuto in una colluttazione in atto tra un proprio dirigente e il tecnico avversario, colpiva quest’ultimo con due calci alla tempia procurandogli un ematoma”. Alessandro Rinaldi e Ioannis Pantelis dell’Olimpia, invece, sono stati squalificati per una giornata.
Le squadre, che si incontreranno domenica questa volta a Lavena Ponte Tresa per disputare la decima giornata di campionato, dovranno quindi fare la conta: prive entrambe degli allenatori che si siederanno fuori dal recinto di gioco, si spera uno accanto all’altro e in modo pacifico, oltre agli squalificati sopra riportati, non saranno della gara nemmeno Christian Roca (Olimpia) e Andrea Chianese (Union Cairate), fermati dal giudice sportivo per un turno. In più, Calandrino dell’Union Cairate non giocherà perché la rissa di mercoledì gli è costata un colpo al collo e dovrà portare per dieci giorni un collarino. Ci si augura che domenica il clima sia di tutt’altro genere.

redazione@varese-sport.com