Diciassette società e 170 atleti: sono questi i numeri della quinta edizione del Meeting disabili che si è svolta ieri, domenica 20 gennaio, alla piscina di via Miola a Saronno. Davvero soddisfatta la presidente della Rari Nantes, società organizzatrice, Chiara Cantù: “La giornata è andata molto bene: per il quinto anno abbiamo avuto un ottimo riscontro di partecipanti per cui siamo molto contenti. Erano iscritti 200 atleti, abbiamo avuto qualche defezione per il tempo e per le malattie, ma il bilancio è più che positivo. Sono felice anche per la squadra della Rari Nantes: siamo una società recente, non abbiamo una lunga tradizione di sport disabile. Se pensate che qualche anno fa avevamo solo cinque atleti, e ora ne abbiamo trenta, direi che i progressi sono stati notevoli”.
Molto contento anche il vicepresidente Lorenzo Franza, per due motivi, che ci spiega lui stesso: “La giornata è andata benissimo, con un ottimo seguito di partecipanti e di spettatori. Ma ho una piccola soddisfazione personale: mia figlia Chiara ha battuto il record europeo nella categoria Juniores e sono molto felice”.
Il Meeting era solo la prima tappa di una lunga serie di gare: le prossime saranno a Bergamo e a Loano in Liguria. Secondo le classifiche, dopo lunghe ed estenuanti gare, la società che ha vinto più medaglie è la Osha di Como.

Silvia Galli