Nicola Laurenza, neo presidente del Varese Calcio, ha fondato nel 2001 Oro in Euro, marchio leader in Italia e in Europa nella compravendita di gioielli. Grande appassionato di pallavolo e in particolare della Unendo Yamamay Busto Arsizio, ha rinnovato da poco la sponsorizzazione che lega la sua azienda, Oro in Euro, alla squadra di volley bustocca; per il secondo anno consecutivo, infatti, il suo logo comparirà sulle maglie biancorosse delle farfalle, maglie che verranno presentate ad inizio ottobre.
“Ho voluto continuare la collaborazione con la Unendo Yamamay perché mi piace molto il modo di vivere lo sport nella pallavolo; mi sono avvicinato da qualche anno ormai alla Futura Volley e posso dire di esserne tifoso – spiega Laurenza -. Inoltre, ho un legame particolare con Busto Arsizio perché è la città in cui ho aperto il mio primo negozio ed è una realtà che conosco bene. Ho anche un buon rapporto con Enzo Barbaro che stimo tantissimo e che l’anno scorso mi ha invitato a diventare sponsor delle farfalle”.
Entrato nel mondo del grande calcio, Laurenza vorrebbe portare sul campo verde alcuni valori tipici della pallavolo: “Apprezzo molto il rispetto dell’avversario e la correttezza tra tifoserie che si respira dentro e fuori dai palazzetti. Sono questi i valori che mi hanno fatto innamorare di questo sport e del pubblico del Palayamamay, esempio in Italia del buon tifo. Mi piacerebbe riuscire a portare anche nel calcio un po’ di fair play: si deve cominciare ad imparare a tifare sempre a favore della propria squadra e mai contro l’altra”.
Compatibilmente con i numerosi ed accresciuti impegni familiari e del Varese Calcio, Laurenza è pronto ad assistere anche quest’anno alle partite delle Farfalle che avranno sulle spalle il suo logo, Oro in Euro. “So che la società ha operato bene sul mercato finora e che adesso manca un ultimo tassello. Ho molta fiducia nei dirigenti e confido che la squadra che hanno allestito ci darà tante soddisfazioni – conclude Laurenza, biancorosso nel calcio come nella pallavolo”.

Laura Paganini